LIBRI DI CARLO CRISTINI

La ricerca ha estratto dal catalogo 60 titoli

Antonietta Albanese, Carlo Cristini

Psicologia del turismo: prospettive future.

Un percorso di ricerca-formazione nazionale interdisciplinare. Scritti in onore di Marcello Cesa-Bianchi

Il libro affronta il tema della creazione di una cultura del turismo, che possa facilitare l’interazione tra differenti modi di sentire e promuovere il confronto e l’integrazione fra atteggiamenti diversi: tra viaggio e viaggiatore, territorio e residenti può stabilirsi un connubio di interessi, nonché fiducia e curiosità reciproche. Inoltre, la scoperta e la difesa dell’ambiente, della natura e delle città d’arte sono una risorsa che trascende il viaggio e il viaggiatore, il territorio e i suoi abitanti.

cod. 2000.1195

Carlo Cristini, Marcello Cesa-Bianchi

Comunicare con il vecchio in difficoltà

IKON

Fascicolo: 53 / 2006

Comunicare con il vecchio in difficoltà - Increase aged produces more specific dangers about health and autonomy for many old people; it is possibile to see in aged a life dicotomy: from one side autonomies, creatives, enterprising, propositives old people, from other side old people present loose of physical and mental autonomy. There are many factors that may cause with years disabilities conditions: from changes of living organism in males and females climacteric, from loneliness to alienation, from illness to institutionalized. In old age happen traumatic events, more than other phases of life, as situations about (affective, social, professional and healthy loses) that may produce clinical pain, an affecctive and cognitive decline. In old age depression and dementia represent the more frequent mental and behavioral disturbances. Of course becomes more important to learn, to analyse knolewdge and communication, suffering aged and wih his family. The relationship especially with dement, requires attention, sensitiveness, the decodification of messages, of his identity and of social relationship. Some health workers mind always to some meanings in communication that are to be analysed especially in suffering aged, with dement. Communication and understanding of old people mean give opportunities of support, of changing, of relieving painful and of its clinical symptoms.

Marcello Cesa-Bianchi, Carlo Cristini

L'anziano e la comunicazione

IKON

Fascicolo: 53 / 2006

L'anziano e la comunicazione - Aging is a physiological and natural process, that goes on in time and produces changes and adaptations. Many factors give their support to outline peculiarities of aging: genetic pool, personality structure, education, culture, financial status, family, experiences, environment, emotions, motivation, creativity. Every aged buildes his own history life that usually wants to tell, to listening to softly, taking part and sensitive. People communication, the description of themselves, express their thoughts and feelings of old people, personal style of life, of interpreting life among reminds, traditions, hopes and plains. Non verbal-communication, its modalities and expressions play important role in relationship with old people. Sometimes old people don’t talk about contents that think and feel, but they do it, meet someone incline to listen and to understand their reasons. Intergenerational communication represents an important peculiarity; old-child, grandfather- grandchild relationship enrich both affective, cultural and creative conditions. A stronger feeling of safety favourites in aged an expression, a more efficient and quiet communication among personal images and peculiarities of relational and social environment.

Marcello Cesa Bianchi, Carlo Cristini, Giovanni Cesa Bianchi

Le differenze per età

RICERCHE DI PSICOLOGIA

Fascicolo: 2 / 2005

Il vissuto della legge si modifica con l’età. Nei primi anni di vita si apprendono modelli comportamentali dall’ambiente, soprattutto familiare, si imparano le norme in rapporto all’educazione che si riceve. Molti bambini sanno cogliere e discriminare gli aspetti positivi e negativi della vita, come se, attraverso il corso delle generazioni, venga trasmessa quale patrimonio culturale la capacità di discernere la gioia e il dolore, di assimilare quella legge morale che consente di separare il lecito dall’illecito. Ma spesso i bambini sono inconsapevoli dei loro gesti e possono commettere reati, senza valutarne le conseguenze, a volte per emulare messaggi mediatici. Gli adolescenti desiderano affermare la propria identità, tendono a contestare gli adulti, le loro norme e i loro stili di pensiero, cercano la verità, il senso della vita e per questo sfidano il mondo e le sue leggi. Sono inclini a trasgredire, attuando talvolta condotte devianti di vario genere, compiendo, verso gli altri o se stessi, atti legalmente perseguibili, dei quali non sempre si rendono pienamente conto. Agli adulti viene richiesta una consapevolezza ed una coerenza nell’osservanza della legge; essi di solito gestiscono l’organizzazione familiare e sociale; a volte lo fanno in modo autoritario, aggredendo chi ha un ruolo subordinato: donne, bambini, vecchi, poveri, disabili. Gli anziani vengono considerati in termini di pregiudizi o, sulla base del loro sapere ed esperienza, i referenti della legge civica e morale: da essi si attendono capacità riflessiva, ponderazione, mediazione sui fatti e le ragioni del vivere comune. Ma molti anziani sono emarginati, aggrediti, abbandonati, specie nelle metropoli; qualche volta sono protagonisti di reati e di gesti autolesivi. E’ soprattutto ai vecchi che si richiede la sapienza di una legge interiore.

Marcello Cesa Bianchi, Carlo Cristini, Giovanni Cesa Bianchi

L'invecchiamento positivo

RICERCHE DI PSICOLOGIA

Fascicolo: 1 / 2004