
cod. 1950.1.5
cod. 1950.1.5
Contributi clinici e teorici
“Leggere questa straordinaria raccolta di lavori è come partecipare ad un master class. Gli autori affrontano aree che vanno oltre il funzionamento nevrotico. Come possono essere compresi i vuoti, le assenze così come le presenze della mente all’opera? Qual è il significato di questi vuoti e quali sono i loro effetti sull’individuo e sull’analista? Qual è il luogo e l’impatto della parte non pensante della mente, e come funziona?” (Warren S. Poland)
cod. 1215.1.37
L’adolescente può entrare in analisi, o deve accontentarsi di una psicoterapia? Psicoanalisti francesi di fama internazionale si interrogano e offrono le loro risposte.
cod. 1215.2.14
Il volume fornisce degli strumenti di riflessione e di ricerca su un problema concettuale (il problema dell’après-coup o della posteriorità, come talvolta è tradotto in italiano) che caratterizza come pochi il funzionamento stesso del processo psicoanalitico.
cod. 1950.3.2
Il primo di una serie di volumi dedicati ai concetti psicoanalitici e ai loro usi. Differentemente dai dizionari o dalla celebre enciclopedia di Laplanche e Pontalis, questa serie intende proporre una riflessione non solo storica ed evolutiva, ma cerca di tracciare una possibile genealogia del pensiero clinico nelle sue numerose forme.
cod. 1950.3.1
Ai margini della psicoanalisi
cod. 1950.1.1
Contributi teorici e clinici
A partire dal limite come “linea di demarcazione”, che corrisponde all’esigenza di confinare e separare per promuovere un ordine topico, il volume sviluppa il concetto di “frontiera” che evoca uno scambio, una confluenza, una permeabilità e arriva a intendere il limite come una vera e propria “area di elaborazione psichica”.
cod. 1950.2.10