LIBRI DI ANGELA TARABELLA

Angela Tarabella

La certificazione forestale come nuova frontier della tutela ambientale. Problemi e prospettive per il settore cartario

ECONOMIA DELLE FONTI DI ENERGIA E DELL’AMBIENTE

Fascicolo: 2 / 2002

Il problema dell’esauribilità delle risorse naturali ha costretto le imprese a razionalizzarne i consumi e ad individuare strumenti innovativi, spesso a carattere volontario, volti ad una loro migliore gestione che ne impedisca o ne elimini gli sprechi. Tra questi si annovera la certificazione forestale, un riconoscimento previsto da appositi organizzazioni internazionali le quali hanno elaborato appositi schemi di riferimento per la definizione degli standard di gestione sostenibile, e che le attività produttive possono recepire se dimostrano di tutelare il patrimonio forestale ovvero i derivati legnosi, coinvolgendo molteplici operatori del mondo non solo industriale. Nel lavoro sono prese in esame le due componenti di questo tipo di riconoscimento: la certificazione della gestione delle foreste e della catena di custodia, per tutti i derivati a valle delle coltivazioni legnose, alla luce delle differenti modalità applicative. Sono analizzate altresì le implicazioni della stessa sulla competitività del settore cartario nazionale alla luce dei punti di forza e di debolezza che lo caratterizzano.

Il ciclo di produzione della carta genera un impatto inquinante significativo tanto che, negli ultimi anni, la tutela ambientale è divenuta uno degli imperativi più pressanti anche in considerazione della recente emanazione della Direttiva 96/61/CE sul controllo e la prevenzione integrata dell’inquinamento. Il lavoro prende in esame le principali criticità ambientali del processo di lavorazione della carta e analizza l’iter di implementazione della Direttiva IPPC per le imprese italiane del comparto soffermandosi sull’importanza assunta dall’introduzione delle BAT (Best Available Techniques) e sui riflessi generati sul sistema competitivo nazionale.