LIBRI DI BEATRICE DEL BO

Beatrice Del Bo, Igor Santos Salazar

Carne e macellai tra Italia e Spagna nel Medioevo

Economia, politica, società

Il volume prende in esame il consumo di carne e le figure dei macellai nel Medioevo, smantellando alcuni cliché (sporcizia delle città, carne alimento per pochi, barbarie dei macellai) e illustrando, per Italia e Spagna, le metamorfosi dei paesaggi scomparsi, dettate dal cambiamento delle abitudini alimentari, i conflitti, il nesso forte tra campagna e città, il variare delle economie e la convivenza tra i macellai delle religioni del Libro.

cod. 1501.165

Beatrice Del Bo

La cittadinanza e gli intellettuali (XIV-XV secc.).

Con una sessione multidisciplinare (XVI-XX secc.)

I risultati degli studi svolti da un gruppo di medievisti sul rapporto tra intellettuali e cittadinanza, laddove con “intellettuali” si intendono tutti coloro ai quali si riconosce una funzione di «elaborazione e trasmissione di contenuti culturali» (Cuaz). Chiude il libro una sezione dedicata ad altre discipline attualmente attente al tema della cittadinanza: dai bilanci partecipativi al concetto di cittadinanza attiva, passando per i catechismi politici, si pubblicano qui i primi frutti di una riflessione che si vorrebbe sempre più comune.

cod. 1792.253

Beatrice Del Bo

Il valore di un castello.

Il controllo del territorio in Valle d'Aosta fra XII e XV secolo

I castelli sono la traccia materiale di una egemonia politica di stampo ‘signorile’, come quella dei conti, poi duchi di Savoia, sulla Valle d’Aosta fra XIII e XV secolo. Costruire e possedere una fortezza comportava, tuttavia, delle spese per il presidio militare, la gestione amministrativa, la manutenzione e l’ammodernamento degli edifici. Considerati i costi, si trattava di un investimento conveniente? Il volume tenta di rispondere a tale interrogativo muovendo da una fonte seriale eccezionale: la contabilità delle castellanie.

cod. 1792.232

Beatrice Del Bo, Aldo A. Settia

Facino Cane.

Predone, condottiero e politico

La fama di Facino Cane è legata soprattutto a una leggenda nera costruita dalla storiografia, che ne ha fatto un personaggio spietato e quasi diabolico, un drago impegnato a disseminare saccheggi, rapimenti, distruzione e morte. Il volume presenta il condottiero casalese sotto una luce nuova, contestualizzando il suo operato nell’ambito degli usi e dei costumi bellici del suo tempo.

cod. 1573.432