Eguaglianza di genere in Magistratura.
Quanto ancora dobbiamo aspettare?
Le donne rappresentano oggi la metà dei magistrati italiani, ma sono pressoché assenti dalle posizioni di vertice e dal Consiglio Superiore della Magistratura. È necessario intervenire per via legislativa per risolvere tale squilibrio? Rispondono studiosi del diritto, parlamentari, avvocati, magistrati e componenti del CSM, analizzando le novità più recenti in materia, come la proposta di legge (A.C. 4512, Ferranti ed altri, del 25/5/2017), volta a favorire il riequilibrio di genere nel CSM.
cod. 10320.3