LIBRI DI CARLO FUMIAN

Carlo Fumian

Attraverso le età della storia.

Le lezioni dei Maestri

Il desiderio di onorare un maestro della scuola storica padovana, Angelo Ventura, scomparso nel 2016, ha offerto l’occasione di rivolgere lo sguardo a un più largo orizzonte di studiosi, nati tra fine Ottocento e gli anni Quaranta del Novecento, per individuare i grandi problemi che essi si posero, nell’intento di cogliere la feconda lezione che quelle esperienze intellettuali possono offrire ancora oggi.

cod. 541.43

Carlo Fumian

L’Italia e la mondializzazione degli scambi di tardo Ottocento

ITALIA CONTEMPORANEA

Fascicolo: 282 / 2016

Il commercio, misura dell’apertura al mondo dell’economia italiana postunitaria, è anche un affascinante problema storico in sé, ma in realtà quasi nulla sappiamo di come avvenisse il commercio di lunga distanza, chi fossero i grandi e piccoli mercanti, armatori, banchieri e industriali che lo alimentavano, o se l’Italia fosse attrezzata alle nuove forme di organizzazione, stoccaggio e vendita di quantità del tutto inedite di merci, alcune mai scambiate in precedenza. Ricorrendo a fonti trascurate dalla storiografia è possibile documentare come ai ritardi delle autorità italiane nella costruzione delle reti infrastrutturali si contrapponga l’ardimento di piccoli e medi commercianti sui mercati internazionali. Il loro vantaggio competitivo - e il loro perdurante handicap - sembra risiedere nel «brulichio» di tanti piccoli attori privi di un quadro di riferimento istituzionale, cioè di una sponda effettivamente collaborativa da parte dello Stato unitario: un tratto di lungo periodo nella storia d’Italia?

Mario Giovanni Ceci, Guido Panvini, Luca Falciola, Monica Galfré, Giovanni Gozzini, Carlo Fumian

I terrorismi italiani degli anni ’70 e ’80

PASSATO E PRESENTE

Fascicolo: 97 / 2016

The historical problem of Italian terrorism has recently been brought back at the centre of the historical debate: a new wave of research has been carried out by a new generation of young scholars who have not directly experienced those years. We addressed them a few questions, focused on: the methodological aspects of the comparison, especially between the Italian and the German case; the relationship between the so-called «Black Terrorism», oriented by neofascist groups in the first half of the 1970s, and the second wave of terrorism led by insurgent groups of Marxist and revolutionary tendencies; the possibility to acquire new sources, in order to open new fields of research and gauge new interpretations; and finally, what they consider to be the main causes of the end of Italian terrorism. Our questions have been answered by Giovanni Mario Ceci, Guido Panvini, Luca Falciola and Monica Galfré.