LIBRI DI CARLO ANDREA BOLLINO

Alcuni risultati del programma di ricerca biennale Analisi e modelli di efficienza, produttività e politiche pubbliche a livello micro territoriale. Il volume è indirizzato all’analisi dei livelli di efficienza e dei sentieri di crescita economica utilizzando come unità di analisi le ripartizioni sub provinciali (SLL, Comuni, Città metropolitane).

cod. 365.838

Carlo Andrea Bollino

The role of the National Energy Strategy in boosting italian economy

ECONOMICS AND POLICY OF ENERGY AND THE ENVIRONMENT

Fascicolo: 2 / 2013

I analyze the new energy strategy approved by the Italian Government, the "National Energy Strategy: for a more competitive and sustainable energy". One of the SEN medium term targets is the equalization of Italian energy prices to the EU average within 2020. I argue that it is true that electricity market prices in Italy are effectively higher than in other EU Member States due to the fact that Italian generation mix is skewed toward expensive sources, like natural gas. However, system charges and taxes affect in a peculiar way households and industry final prices. In particular, I document that Italian industrial prices are higher than corresponding German price. However, Italian household prices are lower than corresponding German price. I set forth a new plausible proposal not considered in SEN, aimed at spurring competitiveness and growth of the Italian economy, adopting the relative electricity market prices structure similar to that registered in German market in 2012. I propose to shift electricity taxes and general system charges from Italian industry resulting in a 8% reduction of their final price, to Italian households resulting in a 24,5% increase of their final price. keeping the overall system of charges and taxes in monetary equilibrium. The macroeconomic effect of this policy on the Italian economy (using recently estimated elasticities for the Italian energy sector) will be the sum of the aggregate positive effect on industry and services, of about 2.2%, which constitute four fifths of total Italian value added plus the (smaller) negative effect on households spending of about -0.4%. The final effect can reach an order of magnitude of about 2% contribution to GDP growth. From a political viewpoint, this would also mean to make clear to the individual citizen that there exists a trade-off between a base scenario of paying less the electric bill and witness economic stagnation and unemployment and a more aggressive policy scenario of paying more the electric bill and witness some higher economic growth and lower unemployment.

Carlo Andrea Bollino, Gianfranco Di Vaio, Paolo Polinori

Spillovers ed eterogeneità spaziale nell’analisi dell’efficienza economica a livello comunale: un’applicazione per i comuni dell’Emilia Romagna

RIVISTA DI ECONOMIA E STATISTICA DEL TERRITORIO

Fascicolo: 3 / 2012

Il presente lavoro rappresenta un primo tentativo di analizzare in chiave spaziale l’efficienza conseguita a livello di governo locale in Italia, utilizzando un database di nuova costruzione, che comprende i 341 comuni della regione Emilia- Romagna. La metodologia d’analisi si basa su una procedura a due stadi. Nel primo stadio, si stimano i punteggi di efficienza attraverso il metodo non parametrico della Data Envelopment Analysis (DEA), mentre nel secondo stadio si utilizzano detti punteggi per effettuare un’analisi esplorativa dei dati spaziali (ESDA), basata sulla statistica I di Moran. I risultati mostrano che i comuni considerati sono mediamente inefficienti e che esistono fenomeni di esternalità spaziali, in grado di in- fluenzare positivamente il grado d’efficienza delle amministrazioni comunali. I comuni con un elevato livello d’efficienza, infatti, sono circondati da comuni caratterizzati da un’efficienza altrettanto elevata e viceversa. Parallelamente, si riscontra una non trascurabile evidenza di eterogeneità spaziale. Particolare attenzione è stata posta, sia in fase di costruzione della banca dati sia nel processo di stima, ai problemi di eterogeneità dovuti alla presenza di osservazioni anomale.

The book deals with the effects of the electricity industry reforms on the electricity markets and on the use of renewable sources for electricity production. In particular, the book concentrates on the ongoing electricity sector reforms in the Western Balkan states and on the functioning of the Italian electricity market, and examines the impact of liberalization on technical efficiency of the electricity sector in some European Union countries.

cod. 380.381

Antonio Boggia, Gaetano Martino

Agricolture e mercati in transizione.

Atti del XLIII Convegno di studi. Assisi, 7-9 settembre 2006

Gli atti del XLIII Convegno annuale di studi della Società Italiana di Economia Agraria (Sidea) sul tema “Agricolture e mercati in transizione”. Con il termine transizione si intende riassumere le dinamiche operanti nelle agricolture europee e la profondità dei cambiamenti in corso, invitando anche a predisporre gli strumenti concettuali indispensabili a fronteggiarli.

cod. 1820.186

Dipartimento di Economia, Finanza e Statistica Università degli Studi di Perugia* (Paper first received, March 2006; in final form, December 2006) Abstract Il presente contributo estende a livello micro-territoriale l’analisi di consolidate relazioni economiche usualmente indagate a livello regionale e provinciale. Al fine di raggiungere tale obiettivo il primo passo concerne la costruzione di indicatori di performance economica al livello comunale. Attraverso l’utilizzo di una metodologia di disaggregazione dei dati spaziali (Chow e Lin, 1971; Bollino 1998) si ricostruisce il valore aggiunto per i comuni umbri relativamente al triennio 2001-2003. Questi dati sono utilizzati per condurre una analisi di convergenza sfruttando dati comunali stimati da altri autori per il 1991. L’analisi evidenzia la presenza di un’elevata eterogeneità dovuta ad un effetto centro-periferia ed anche alla presenza di un nucleo storico di comuni, spazialmente non contigui, che ha guidato lo sviluppo dell’intera regione.

Carlo Andrea Bollino, Luca Pieroni, Paolo Polinori

Proposte metodologiche per la costruzione di indicatori di sviluppo economico territoriale

SCIENZE REGIONALI

Fascicolo: 1 / 2004

Il presente contributo fornisce indicazioni metodologiche sulla produzione d’informazioni statistiche relative alla performance economica delle diverse realtà territoriali ad integrazione delle fonti ufficiali. Attraverso una procedura consolidata nelle serie storiche, è stata operata una disaggregazione territoriale e settoriale del valore aggiunto ricostruendo il dato regionale e provinciale. In questa procedura indiretta di stima sono state raccordate le serie del valore aggiunto settoriale (1980-1996) della classificazione NACE-CLIO, con la nuova classificazione NACE-Rev1 in vigore nel nuovo SEC95. Ciò ha condotto ad un trade-off tra l’aggiornamento delle stime ricostruite fino al 2000 e la riduzione dei settori utilizzati nella stima. I risultati mostrano l’elevata congruenza tra dati ricostruiti e fonti statistiche ufficiali. I dati ricostruiti a livello regionale sono stati, quindi, utilizzati per aggiornare al 2000 le stime non parametriche della convergenza regionale della produttività settoriale del lavoro.