LIBRI DI CECILIA CARNINO

Stefano Levati

L’esperienza napoleonica in Italia

Un bilancio storiografico

Il bicentenario della morte di Napoleone Bonaparte (1821-2021) ha riacceso ancora una volta i riflettori sul significato e l’impatto che la vicenda del generale còrso ha avuto sulla storia europea. Questo volume si colloca all’interno di questo mai sopito interesse per le vicende rivoluzionarie e napoleoniche, con l’intento di indagare non tanto la figura e l’operato del re/imperatore, quanto piuttosto l’eredità che quella esperienza, per alcuni territori settentrionali quasi ventennale, ha lasciato agli Stati restaurati.

cod. 1573.486

Attraverso una riflessione su lusso e benessere nel XVIII secolo, il volume propone una rilettura del Settecento italiano, focalizzata su molteplici e differenti piani: dai movimenti dell’economia alla politica delle riforme, dall’analisi economica alla riflessione politica, dalle trasformazioni sociali e l’emergere di nuovi gruppi ai mutamenti nella cultura e nelle mentalità.

cod. 1792.214

Vittorio Criscuolo, Maurizio Martirano

Gli scritti di una stagione

Libri e autori dell'età rivoluzionaria e napoleonica in Italia

Il volume intende avviare, attraverso le attività promosse dal “Centro interuniversitario per lo studio dell’età rivoluzionaria e napoleonica in Italia”, una riflessione sulla cultura politica dell’epoca napoleonica che coniughi insieme l’attenzione verso la produzione testuale (influenze, propositi dell’autore, strategie di scrittura e aspetti performativi del linguaggio) con gli aspetti editoriali e materiali dei testi (supporto, tiratura, politiche editoriali) e i loro canali di diffusione.

cod. 1573.471

Daniela Adorni, Eleonora Belligni

Prove di libertà.

Donne fuori dalla norma. Dall'antichità all'età contemporanea

I saggi raccolti nel volume analizzano i presupposti e le strutture culturali, le codificazioni e le procedure giuridiche, le norme e le pratiche sociali che hanno condotto alla marginalizzazione, alla segregazione e all’esclusione, in diversi contesti ed epoche, delle donne “diverse”, ma al contempo esplorano, attraverso una serie di case studies, i comportamenti adottati da alcune di quelle donne per eludere i sistemi normativi e di controllo e le loro strategie per manipolarli e usarli a proprio vantaggio.

cod. 1792.262

Cecilia Carnino

Giovanni Tamassia, "patriota energico".

Dal Triennio rivoluzionario alla caduta di Napoleone (1796-1814)

Il volume indaga la figura del mantovano Giovanni Tamassia, patriota energico, la cui esperienza biografica e politica esemplifica l’itinerario della generazione che visse il passaggio dal Triennio rivoluzionario al momento napoleonico, tra mutamenti istituzionali e continuità intellettuali, fratture ideali e permanenze culturali, aggiungendo un tassello inedito ma rilevante alla ricostruzione delle complesse dinamiche di questa cruciale fase di transizione.

cod. 1573.452

Manuela Albertone, Cecilia Carnino

Fede, Mercato, Utopia.

Modelli di società tra economia e religione (secc. XVI-XXI)

Attraverso un dialogo a più voci, il volume tenta di riflettere, da una prospettiva prevalentemente storica, sul nesso tra etica ed economia, svelando come quest’ultima non sia mai solo il frutto di calcoli, computi o analisi tecniche, ma un esito prodotto entro un quadro morale e politico, in cui i presupposti intorno alla natura della convivenza civile e i modi di concepire il progresso della società plasmano spesso le conclusioni (cosiddette) neutrali degli esperti e degli scienziati economici.

cod. 1792.234

L’obiettivo di questo articolo è duplice. In primo luogo esso mira a ricostruire la riflessione sul lusso, concetto attorno cui si articolarono discussioni economiche e politiche chiave del Settecento italiano, che si sviluppò nella stampa periodica. In particolare la centralità che il discorso sul lusso assunse nei giornali italiani tra gli anni sessanta e i primi anni ottanta consente di cogliere la progressiva presa di coscienza dell’emergere di una nuova società commerciale, maggiormente orientata al consumo. Il secondo obiettivo è mettere in relazione tale riflessione con le trasformazioni della cultura materiale, attraverso un’analisi focalizzata sulle prime forme di pubblicità, che apparvero sulle gazzette italiane dalla seconda metà del Settecento. Il poliedrico insieme dei primi avvisi pubblicitari costituisce infatti, per la sua capacità di riflettere un mondo in veloce cambiamento, segnato da nuovi e sempre più differenziati beni di consumo, legati strettamene alla sfera del benessere personale, un percorso privilegiato per indagare la realizzazione delle trasformazioni materiali nell’Italia del XVIII secolo.