LIBRI DI DAVIDE BUBBICO

Il volume presenta analisi e riflessioni sulla trasformazione delle politiche del lavoro e di sostegno al reddito in Italia, messa in moto dalla recente introduzione del Reddito di Cittadinanza, come primo rilevante passo di avvicinamento del welfare italiano verso quell’universalismo che nel nostro paese ha avuto realizzazione solo in campo sanitario. Nel 2019 nasceva l’idea di un volume che affrontasse tre aspetti utili al dibattito pubblico: le debolezze del welfare italiano che giustificano una nuova misura universalistica; le politiche di sostegno al reddito; le caratteristiche e i primi risultati del Reddito di Cittadinanza.

cod. 11520.12

Le disuguaglianze tra lavoratori standard e atipici sono tradizionalmente osservate nei rapporti di lavoro, nelle retribuzioni e negli orari. Nel corso degli ultimi tre decenni, tuttavia, la modificazione dei regimi contrattuali in Italia ha determinato un’ulteriore disuguaglianza nell’accesso al sistema della protezione sociale, ovvero all’insieme degli ammortizzatori sociali, e nel futuro trattamento previdenziale. Quest’ultimo aspetto risulta particolarmente problematico per la prevalenza nel lavoro atipico di basse retribuzioni, di occupazioni dal carattere intermittente e più generale, come per chi è entrato nel mercato del lavoro dopo la prima metà degli anni Novanta, per il passaggio sul piano previdenziale da un sistema retributivo ad uno interamente contributivo e per le difficoltà di accedere alla previdenza complementare. L’obiettivo dell’articolo è di analizzare l’evoluzione di queste disuguaglianze e di comprenderne se sia in atto una loro riduzione piuttosto che il loro consolidamento.

Davide Bubbico

Attori economici e istituzioni locali nelle iniziative a sostegno del settore auto nel mezzogiorno

QA Rivista dell’Associazione Rossi-Doria

Fascicolo: 4 / 2013

Negli ultimi anni in tutte le Regioni che hanno significativi poli industriali legati al settore dell’automotive, principalmente in relazione con le produzioni del gruppo Fiat, sono state promosse iniziative di sostegno da parte di organismi, sia pubblici che privati, come le agenzie regionali di sviluppo, le camere di commercio, le associazioni degli industriali. Il paper offre un quadro descrittivo delle principali esperienze promosse, a questo proposito, nelle Regioni del Sud Italia, per evidenziare gli aspetti positivi e quelli che ne costituiscono un evidente limite, come ad esempio l’assenza di qualsiasi tipo di coordinamento

Davide Bubbico, Domenico Nardozza

Le estrazioni petrolifere in Basilicata tra opposizione e interventi di compensazione

PARTECIPAZIONE E CONFLITTO

Fascicolo: 1 / 2013

Val d’Agri is an area of the province of Potenza interested for about twenty years by the extraction of oil and gas. The volumes of hydrocarbons that are ex-tracted amount today to 7% of oil and gas consumption in Italy. In 1998, some years after the beginning of this activity and in anticipation of its growth, Eni and Basilicata Region signed an agreement which contains several measures of com-pensation over royalties. This type of activity (along with the first oil treatment in the Oil Center) pro-duced initially forms of opposition from environmental groups, which led to com-mittees and associations, born in the last years. Yet the response of the local popu-lation to these initiatives has been weak. We argue that different measures of com-pensation, although considered insufficient so far, have contributed to contain the protests. However, plans for a further expansion of extraction and some events af-fecting the state of the environment and the protection of health are increasing awareness of the risks and impacts associated with this activity.

Davide Bubbico

L’emigrazione operaia e a bassa qualificazione dal Mezzogiorno

SOCIOLOGIA DEL LAVORO

Fascicolo: 121 / 2011

La ripresa dei flussi migratori interni dalla seconda metà degli anni ’90 ha coinvolto non solo la forza lavoro più scolarizzata e qualificata ma anche, nuovamente, una consistente quota di lavoratori con basso titoli di scolarizzazione impiegati nel settore industriale e in quello edile. Da questo punto di vista si tratta dell’innesto nei flussi migratori più recenti di una componente tradizionale dell’emigrazione interna per motivi di lavoro nel sistema economico italiano. L’articolo si propone di analizzare la composizione di questa componente tradizionale nei recenti flussi migratori che tuttavia ha conosciuto modifiche sul piano delle caratteristiche contrattuali, delle tipologie di prestazione e delle modalità di trasferta/residenzialità, anche lì dove le tutele contrattuali hanno storicamente determinato un quadro di garanzie sindacali, ma non solo, tendenzialmente più forti rispetto ad altri settori.

Davide Bubbico, Enrica Morlicchio

Su e giù per l'Italia.

La ripresa delle emigrazioni interne e le trasformazioni del mercato del lavoro

Il volume affronta il tema dei flussi migratori interni, al fine di fornire un’interpretazione più ampia e meno consueta di un fenomeno che negli ultimi anni ha segnato una forte ripresa, coinvolgendo oltre 100mila persone ogni anno.

cod. 1529.121