LIBRI DI EDUARDO MISSONI

Eduardo Missoni, Silvia Ussai, Benedetta Armocida

Che cosa possiamo imparare dalla gestione della comunicazione istituzionale durante l’emergenza Covid-19?

MECOSAN

Fascicolo: 113 / 2020

La comunicazione durante le emergenze sanitarie riveste un ruolo cruciale per l’efficacia della risposta. I regolamenti sanitari internazionali, cosi come il Piano Nazionale di Prevenzione italiano, identificano la comunicazione del rischio tra gli elementi fondamentali per rafforzare i sistemi di rilevamento e risposta alle minacce per la salute pubblica. La pandemia di Covid-19 ha coinvolto nella comunicazione dell’emergenza una pluralita di attori. In Italia, la gestione della comunicazione istituzionale e stata caratterizzata da messaggi frammentati e disarticolati. Le lezioni apprese dall’emergenza Covid-19 sono molteplici, tra cui: la necessita di pianificare una comunicazione accurata, coordinata e inclusiva, nonche l’integrazione degli strumenti di comunicazione.

Manila Franzini

Modello dinamico delle competenze interculturali

Le applicazioni nell’ambito della cooperazione internazionale

Questa ricerca ha voluto indagare le competenze interculturali nella cooperazione internazionale. Le competenze interculturali sono delle risorse interne personali che si mobilitano in situazioni di valenza culturale: quando incontriamo persone di culture diverse, quando soggiorniamo in un paese straniero, avviene in noi questa mobilitazione che ci consente di rispondere alle sollecitazioni esterne.
Nella ricerca sono stati coinvolti 37 referenti di ONG lombarde per analizzare le competenze interculturali per la selezione degli operatori nell’ambito della cooperazione internazionale.

cod. 11115.10

L’Agenda 2030 ha indicato diciassette Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS) e per ciascuno di essi un certo numero di mete da raggiungere. L’OSS 3 prevede, tra gli altri, la meta 3.8 che ha come obiettivo il raggiungimento di «una copertura sanitaria universale, compresa la protezione dei rischi finanziari, l’accesso a servizi di qualità essenziali di assistenza sanitaria e un accesso ai farmaci essenziali sicuro, efficace, di qualità e a prezzi accessibili e ai vaccini per tutti». L’Agenda nel proporre una crescita «sostenibile, inclusiva e sostenuta» è contraddittoria, infatti, dall’inizio degli anni settanta del secolo scorso, il Club di Roma segnalò i «limiti della crescita» in un ecosistema finito. L’obiettivo di copertura sanitaria universale è, almeno in parte, sintesi degli obiettivi dei si-stemi sanitari, tuttavia, la sua fattibilità e sostenibilità è fortemente dipendente da determinan-ti transnazionali. Il lavoro si sofferma sui determinanti globali (come i cambiamenti climatici, l’innovazione tecnologica, etc.) che incidono sulle funzioni che caratterizzano i sistemi sanitari (governo, generazione di risorse, finanziamento e erogazione di servizi), e se ne analizza l’impatto. Dall’analisi si traggono i suggerimenti per l’individuazione di nuovi percorsi che permettano di garantire l’effettiva sostenibilità dell’OSS 3 e l’universalità di accesso alle cure.

Eduardo Missoni, Guglielmo Pacileo

Elementi di salute globale.

Globalizzazione, politiche sanitarie e salute umana

Dopo aver accompagnato dieci generazioni di studenti Elementi di salute globale giunge finalmente a una necessaria seconda edizione, rivista, aggiornata e ampliata, utile sia a chi per la prima volta si avvicina alle tematiche globali sia a chi, già in possesso di alcune nozioni, desideri approfondire i concetti acquisiti od orientarsi con più facilità nell’analisi del fenomeno in questione.

cod. 1370.1.14