LIBRI DI ELISABETTA VITALE BROVARONE

Luca Staricco, Elisabetta Vitale Brovarone

Tod e pianificazione metropolitana: per un’agenda di ricerca

TERRITORIO

Fascicolo: 99 / 2021

Il Transit Oriented Development (tod) è un modello di pianificazione urbana e territoriale che prevede la concentrazione, attorno alle stazioni del trasporto pubblico, di aree con densità medio alta, mixité e accessibilità pedonale e ciclabile. Nato negli anni ’90 negli Stati Uniti e poi diffusosi in tutto il mondo, è applicato prevalentemente a scala urbana, ma esprime le sue maggiori potenzialità alla scala metropolitana o regionale. In Italia, le Città metropolitane, cui compete la pianificazione dei trasporti e della mobilità, possono essere promotrici di questo approccio. L’articolo, a partire da un’analisi dei piani metropolitani, riporta i casi di Bologna, Milano e Torino, che hanno prestato attenzione a questo modello, e propone alcune questioni per un’agenda di ricerca.

Elice Bacci, Giancarlo Cotella, Elisabetta Vitale Brovarone

La sfida dell’accessibilità nelle aree interne: riflessioni a partire dalla Valle Arroscia

TERRITORIO

Fascicolo: 96 / 2021

Nelle aree rurali e montane ‘interne’, la riflessione sull’accessibilità implica un cambio di prospettiva rispetto ai contesti più propriamente urbani. Migliorare l’accessibilità di questi territori significa agire su più fronti, non solo potenziando l’offerta di mobilità ma anche agendo sul capitale territoriale locale, (ri)portando servizi, conoscenza e forme di interazione. La Strategia Nazionale per le Aree Interne (snai) muove in questa direzione, promuovendo un approccio place-based fondato da un lato sulla dotazione delle precondizioni strutturali per lo sviluppo territoriale (ivi compresa l’accessibilità), dall’altro sullo sviluppo locale. A partire dal caso studio della Valle Arroscia, analizzata nell’ambito del progetto di ricerca espon urruc e scelta come area progetto della snai in Liguria, il contributo esplora i temi e le sfide peculiari per l’accessibilità nelle aree interne e riflette sulle future prospettive di sviluppo.

Elisabetta Vitale Brovarone, Luca Davico, Jacopo Scudellari, Luca Staricco

Il futuro è adesso. Governare gli impatti spaziali dei veicoli a guida autonoma

TERRITORIO

Fascicolo: 88 / 2019

I Veicoli a Guida Autonoma (vga) non sono più fantascienza. Al rapido sviluppo tecnologico promosso dalle imprese del settore automotive vanno affiancandosi sempre più esperienze di sperimentazione di questa tecnologia in ambiente urbano. La letteratura scientifica sta affrontando da diversi punti di vista i possibili effetti dei vga; benché gli interrogativi aperti restino molti, soprattutto in ragione dell’ampio margine di incertezza che circonda lo sviluppo di questi veicoli, sta emergendo una crescente preoccupazione in merito ai potenziali impatti negativi che i vga potranno avere sulla città. A partire dal dibattito sugli effetti attesi e sui possibili approcci nel gestire la transizione verso i vga, l’articolo riporta gli esiti di un focus group condotto nell’ambito di un esercizio di backcasting orientato alla definizione di politiche per indirizzare la diffusione dei vga a Torino.

Elisabetta M. Bello, Barbara Stasi

Abitare l'Italia

Territori, Economie, Diseguaglianze. XIV Conferenza Società Italiana degli Urbanisti

Il tema dell’abitare, inteso in un’accezione ampia e inclusiva, che investe i rapporti tra l’insediarsi, l’economia, la società e il modo in cui questi si stanno oggi riarticolando in funzione di nuovi rischi ambientali, di crescenti disuguaglianze sociali e di una rilevante crisi delle economie urbane entro il modello neo-liberista.

cod. 1862.159