Il recupero della Centrale Tifeo, progettata da Giuseppe Samonà alla fine degli anni ’50, oggi può costituire un significativo tassello nel percorso di riqualificazione dell’intera area di Augusta, ponendosi come attivatore puntuale di possibili processi ben più estesi. Di fronte all’esigenza culturale di segnalare i gravi rischi per la sopravvivenza di questo importante complesso architettonico, l’esperienza di ricerca condotta sul tema generale del restauro dell’architettura del Moderno ha consentito di perimetrare con chiarezza le principali questioni teoriche entro cui è possibile definire una precisa metodologia che, tenendo conto del caso specifico, lo inquadri all’interno di una riflessione disciplinare più ampia e scientificamente fondata.