LIBRI DI FLORA DI DONATO

Flora Di Donato

La costruzione giudiziaria del fatto.

Il ruolo della narrazione nel "processo"

Partendo dalle principali svolte filosofiche novecentesche in materia di conoscenza umana, il volume descrive lo sviluppo di orientamenti teorici tesi a integrare approcci sociologici, psicologici e antropologici con l’osservazione della prassi giudiziaria. Il testo analizza il processo di conoscenza e costruzione del “fatto” giudiziario, mostrando come esso non sia “dato”, ma scaturisca dall’interazione fra gli attori sociali coinvolti: clienti, avvocati, giudice.

cod. 1525.42

Flora Di Donato, Francesca Scamardella

Epistemologia e processo: un approccio di socio-clinical law per l’analisi narrativa di casi giudiziari

SOCIOLOGIA DEL DIRITTO

Fascicolo: 3 / 2013

Partendo da approcci epistemologici differenti allo studio del processo, è possibile individuare modelli decisori e probatori che, a seconda del sistema culturale e giuridico di riferimento, s’interrogano sulla funzione del processo: accertamento della verità; risoluzione della lite, etc. Tuttavia, ancora poco sviluppati sono gli studi dedicati all’influenza della cultura, intesa come contesto di relazioni sociali ed istituzionali, sull’origine e la soluzione di un conflitto giudiziario. Questo contributo mette a confronto, da una parte, modelli logici o epistemologici per lo studio del processo e, dall’altra, modelli culturalisti discutendo alcune posizioni rilevanti nel dibattito scientifico contemporaneo. Inoltre, ispirandosi ad un modello di law in action mostra - attraverso l’analisi di un caso giudiziario - il tipo di agentività posto in essere dal protagonista per la soluzione del caso stesso. Una tale agentività è orientata non solo dalla conoscenza di regole formali quanto piuttosto da codici culturali o norme di comportamento, tipiche dei contesti di attività (famiglia, lavoro, etc.). Con l’obiettivo di conciliare la dimensione di analisi epistemologica del processo con una prospettiva contestuale, viene proposto un modello di socioclinical law per l’analisi di casi giudiziari.

Processo - Fatti - Narrazioni - Verità - Cultura. Verità, accertamento del fatto, prova, narrazioni, sono alcuni dei significatichiave a partire dai quali è strutturato il volume La semplice verità di Michele Taruffo. L’a., nel rispetto della migliore tradizione degli studi sul processo, si interroga sulla possibilità di pervenire alla verità come finalità ultima all’interno di un sistema che costituzionalizza garanzie come quella del "giusto processo", operando un’identificazione tra decisione "giusta" e verità "provata". Il modello logico cui Taruffo àncora la dimostrazione della tesi che "la verità è possibile" - all’esito di un percorso di verificazione fattuale che vede il giudice come garante - fa principalmente riferimento all’epistemologia di Susan Haack. Lo studioso, sia pur critico nei confronti di orientamenti relativisti- ci di matrice post-moderna, non manca tuttavia di considerare e di integrare significativi spunti provenienti dal costruzionismo sociale ad orientamento culturale, che non poca influenza ha esercitato ed esercita nel panorama degli studi contemporanei di teoria del diritto. Il volume è di grande utilità anche per gli interessanti profili di comparazione che esso offre tra sistemi giuridici differenti.

Flora Di Donato

Liaisons dangereuses. Un incontro interdisciplinare su mente e cultura

SOCIOLOGIA DEL DIRITTO

Fascicolo: 2 / 2007

Liaisons dangereuses. An Interdisciplinary Meeting between Mind and Culture ABSTRACT: The relationship between mind and culture, in its interdisciplinary articulations, was the topic of the conference held in Vietri sul Mare on 20 June 2007. Organised by the University of Salerno, the conference attendees included, among others, one of the twentieth century’s most renowned psychologists, the American Jerome Bruner, and the Neapolitan philosopher Aldo Masullo. Taking the interdisciplinary nature of Bruner’s own research as their starting point, the organisers brought together philosophers, psychologists, sociologists of law and legal theorists for a multi-faceted discussion that explored the relationship between mind and culture, delving beyond certain set-piece oppositions that are sometimes restricted to rigidly disciplinary spaces.