LIBRI DI FRANCESCO GIGLIO

Francesco Giglio

L’irrappresentabile ombelico del trauma. Sul dibattito scaturito dall’articolo di Howard B. Levine

PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE

Fascicolo: 1 / 2022

Freud, pur passando dall’ipotesi del trauma psichico accaduto a quella della mera interpretazione soggettiva, manterrà sempre la tesi di eziopatogenesi traumatica delle nevrosi. Da qui l’importanza del trauma, concetto rispetto al quale Howard Levine (2021) segnala un’esigenza psicoanalitica condivisa di maggiore coerenza. Simile necessità, insieme clinica e teorica, passa dalla rinnovata attenzione al registro simbolico, al trauma del linguaggio e alle dolorose parole originarie che han-no generato il soggetto. Fuori dalle sterili contrapposizioni immaginarie fra trauma davvero acca-duto o solo interpretato dal soggetto, oppure tra affetti, corpo e parole, un trauma è reso tale dall’esito distruttivo sulla trama simbolica. Il ritorno del trauma infantile nella forma di avveni-menti attuali rinvia all’inadeguato trattamento simbolico della vicenda traumatica. Occorre allora che il lavoro clinico, ove possibile, si concentri sulle parole, pur dense di affetti, affinché l’antica vicenda cessi di ripetersi per diventare definitivamente passato.

Francesco Giglio

Aprire il discorso.

Supervisione psicoanalitica, istituzioni e clinica dell'adolescente

Questo libro nasce da un’esperienza clinica sul “campo” ed è basato sulle registrazioni delle discussioni cliniche e degli interventi di operatori di diverso orientamento teorico e con professionalità differenti: assistenti sociali, educatori, infermieri, medici, psichiatri, psicologi, psicoterapeuti. Il risultato è un volume adatto a stimolare riflessioni cliniche nei professionisti della salute mentale, ma che consente pure a tutti i curiosi della psicoanalisi clinica di penetrare con sufficiente chiarezza nel labirinto delle logiche terapeutiche analitiche.

cod. 1030.18

Antonella Ramassotto

Il nodo e il cerchio

Riflessioni su gruppi e istituzioni

La parola non ha solo il dono di dire le cose, ma è il dono che impone all’uomo di stabilire relazioni. Questo volume raccoglie le molte declinazioni di un lavoro con i gruppi condotto da chi si affida alla creatività della parola per costruire i modi e i tempi per restituirla all’ascolto.

cod. 1030.14

Laura Porta

Corpi ipermoderni.

La cura del corpo in psicoanalisi

Questa raccolta di testi clinici riprende e, insieme, attualizza fortemente un tema classico della psicoanalisi, quello del rapporto tra il corpo e il soggetto dell’inconscio.

cod. 1030.13

Francesco Giglio

Il carcere: l’istituzione della pena

COSTRUZIONI PSICOANALITICHE

Fascicolo: 20 / 2010

La prigione nasce nella modernità nel quadro dell’evoluzione del sistema penale e sposta l’oggetto della punizione, dalla precedente azione violenta sul corpo del reo all’attuale contrazione della sua libertà. Nel nostro tempo l’utilizzo di questo strumento si è ampliato a dismisura a trattare, del tutto inefficacemente, disagi sociali di varia natura. L’impegno del sistema penitenziario a mantenere rigorosamente fuori gioco le dimensioni dell’inconscio e della soggettività, lo votano a reiterare il fallimento dei propri obiettivi, giacché come la psicoanalisi insegna, nessun cambiamento dell’individuo è possibile senza la partecipe volontà del soggetto.

Mariela Castrillejo

Ritratti della nuova clinica

Psicoanalisi dei sintomi contemporanei

Un album di fotografie che ritrae il modo attuale di intendere la clinica per quanti vogliano ispirarsi all’insegnamento di Jacques Lacan e della sua scuola. Il titolo allude alla clinica dei nuovi sintomi, enfatizzando il mutamento delle formazioni sintomatiche ma, soprattutto, mettendo l’accento sull’invenzione nella pratica, sull’innovazione nella direzione della cura, sulla figura dello psicoanalista giovane, creativo ed entusiasta.

cod. 1030.11

Francesco Giglio

Divertiti! Imperativo presente

Psicoanalisi, abuso di sostanze e "discorso del capitalista"

L’imperativo che orienta il programma ipermoderno della Civiltà è un imperativo di godimento. A partire da questo assunto teorico questo libro interroga una delle forme più diffuse del godimento contemporaneo: quello legato all’abuso di sostanze.

cod. 1030.8

Henry Pinamonti, Maria Raffaella Rossin

Polidipendenze

L'assunzione multipla di sostanze in una prospettiva interdisciplinare di clinica integrata

cod. 306.8

Francesco Giglio

Liberi dall'altro

Alcolisti e tossicomani tra cura e catene

cod. 1168.1.41

Franco Lolli

Sulla soglia

Preliminari nella clinica dei nuovi sintomi

cod. 1030.1