LIBRI DI GIORGIO OSTI

La ricerca ha estratto dal catalogo 41 titoli

Giovanni Carrosio, Andrea De Toni, Lorenzo De Vidovich, Giorgio Osti

Le sociologie della marginalità territoriale alla prova della pandemia

SOCIOLOGIA URBANA E RURALE

Fascicolo: 130 / 2023

L’articolo offre una ricognizione delle principali famiglie di teorie sulla marginalità territoriale, domandandosi se e come esse sono state messe in crisi dall’avvento della pandemia. La pandemia, infatti, introduce il tema della vulnerabilità dei territori e mette in luce le caratteristiche dei territori intermedi tra urbano e rurale. Si tratta di aree fortemente interconnesse, che suggeriscono di considerare la forza analitica delle teorie di rete.

Angelo Bertolazzi, Fabiano Micocci

Energy for hotels

Refurbishment strategies in the Mediterranean area among technology, architecture and communication

The volume challenges the topic of the hotels energy refurbishment as a flywheel for the upgrade of the building stock in the Mediterranean countries, focusing on the regions of Veneto (Italy) and Central Macedonia (Greece). The hotels energy refurbishment topic was the pretext to widen the interest towards the crucial role of architectural design of touristic facilities in the Mediterranean region. The project studied new touristic models to face the actual climatic and energetic crisis.

cod. 445.34

Giovanna Vicarelli, Guido Giarelli

Libro Bianco Il Servizio Sanitario Nazionale e la pandemia da Covid-19

Problemi e proposte

Questo Libro Bianco è il frutto del lavoro collettivo di una ventina di sociologi della Sezione di Sociologia della salute e della medicina dell’Associazione Italiana di Sociologia (AIS). Con tale lavoro si è inteso indagare scientificamente sulla configurazione del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) di fronte alla pandemia da Covid-19 e indicare alcune linee di azione per aumentarne la resilienza e la capacità di risposta ai bisogni emergenti di salute.

cod. 12000.13

Giovanni Carrosio, Giorgio Osti

Il welfare nella trappola della marginalità territoriale

SOCIOLOGIA URBANA E RURALE

Fascicolo: 123 / 2020

Per quanto riguarda la versione italiana di abstract e parole chiave, chiederei conferma che l’abstract definitivo sia questo: La situazione del welfare nelle aree rurali fragili presenta tratti ambivalenti. Di fronte alla dinamica dominante determinata dalla spirale della marginalità, dove il ridimensionamento del welfare è allo stesso tempo conseguenza e causa dello spopolamento, vi sono segnali di nuove modalità di organizzare servizi alla popo-lazione, che mettono al centro la comunità. L’articolo riflette su questo nuovo re-gime emergente, all’interno di una più generale tendenza di ricalibratura dei sistemi di welfare secondo i principi della personalizzazione e della localizzazione. Si met-te in luce come questo doppio spostamento apre a nuove possibilità per le aree ru-rali fragili, ma allo stesso tempo può esacerbare le disuguaglianze sociali e territoriali, tenuto conto della forte variabilità dei contesti locali in termini di risorse e di capabilities.

Roberto Cipriani, Rosanna Memoli

La sociologia eclettica di Costantino Cipolla

Il volume prende spunto dalla copiosa produzione scientifica di Costantino Cipolla per dare corso a un’opera corale e partecipata da circa 90 autori. Un itinerario entro il pensiero sociologico dai primi anni ’70 ai nostri giorni con tre generazioni a confronto, per osservare in modo attento la realtà sociale.

cod. 1042.96

Alessandra Corrado, Giorgio Osti

Introduzione. Migrazioni e nested market in aree rurali fragili

MONDI MIGRANTI

Fascicolo: 1 / 2019

I processi di rispazializzazione e riterritorializzazione delle migrazioni hanno progressivamente coinvolto le aree rurali determinando dinamiche di cambiamento significative che coinvolgono anche i residenti, le istituzioni e l’economia locale. Il concetto di nested market è applicato per inquadrare la riconfigurazione delle forme di organizzazione economico- produttiva in rapporto a questi processi in contesti che presentano elementi di fragilità nel contesto nazionale italiano. Vengono dunque considerati nuovi progetti di imprenditorialità e di cooperazione socio-economica, che valorizzano le risorse locali e coinvolgono rifugiati e lavoratori migranti. I mercati nidificati, diversi per la specificità del contesto, i soggetti coinvolti, i modelli organizzativi e le forme di governance, possono contribuire a percorsi di sviluppo territoriale.

Giorgio Osti, Bettina Bock

Presentazione

SOCIOLOGIA E POLITICHE SOCIALI

Fascicolo: 3 / 2016

Giorgio Osti

Energia e urbanizzazione: un gioco nuovo e incerto

SOCIOLOGIA URBANA E RURALE

Fascicolo: 106 / 2015

Il testo tratta del retrofit energetico-ambientale degli edifici al fine di introdurre una ricerca sociologica sulle politiche e sui campi organizzativi che presiedono a tale fenomeno in Italia e, in particolare, in tre città di media grandezza (Alessandria, Bolzano e Padova). L’ambito di indagine viene inserito in una breve rassegna dell’urbanizzazione italiana alla ricerca di fattori di lungo termine di freno del retrofit (par. 2); viene poi schematizzato dentro una tipologia delle più ampie azioni di riqualificazione urbana (par. 3); è infine sollecitato da una interpretazione, ispirata al dono agonistico, concetto con cui si tenta di rendere conto degli aspetti relazionali del retrofit energetico in edilizia (par. 4).

Giorgio Osti

Dalla campagna all’ambiente e ritorno: il pendolo sociologico rispetto al bene terra

SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE

Fascicolo: 102 / 2013

There is a branch of environment sociology that started from agriculture and the rural world. Various sociologists that focused on the rural aspects gained interest in environmental issues, being that both areas shared the same object of study. Agriculture remains the main point of mediation between human activity and the environment. In this paper, such mediation is first developed historically, identifying three phases in the relationship between rural and socio-environmental studies (indifference, contestation, cooperation). A typology of social groups involved in land use (users, residents, landowners and farmers) is then proposed, and their more or less virtuous actions towards the environment are outlined.

Giorgio Ostinelli

Il ruolo della motivazione e della comprensione nello sviluppo della professionalità degli insegnanti

EDUCATIONAL REFLECTIVE PRACTICES

Fascicolo: 1 / 2012

This paper depicts the different paths followed by two teachers in the development of their professionalism, through their participation to a pilot group experimenting a fairly innovative teaching approach, inspired to Wiggins & McTighe’s "Understanding by design (UbD)" methodology (Wiggins & McTighe, 1998; McTighe & Wiggins, 1999; Wiggins & McTighe, 2007). UbD is a constructivist way to organize teaching, involving significant changes to usual teaching practices. The project is part of a wider school improvement strategy actually taking place in a group of Swiss vocational schools (Ostinelli, 2007, 2008a), whereby teachers are supported by some School Improvement Advisor/researchers (SIA). The SIA can be roughly described as a figure being at the same time an advisor, a researcher and a critical friend. The key idea is, after the creation of some pilot groups, to "aggregate" other teachers and to disseminate the experience to other schools: the present article deals with the first, embryonic stage. In today's world, is quite important for teachers not only to accompany, but also to be able to prevent the change taking place inside schools; in this context, an evolution in their teaching practices is decisive. UbD can be a good path to follow in this journey, but, like various innovations, can be also difficult, either for the teacher and the SIA. This article will try to explain why one of the teachers assimilated the new methodology, improving his professionalism, while the other didn’t. Why and how, in some circumstances, a lack of understanding of the situa- tion experienced can drive to negative consequences to the development of innovative teaching skills? Which is the role of motivation in this context? In order to try to give some answers to these questions, both teachers were firstly interviewed, and then a motivational test was administered to them. The collected informations proved useful for a better understanding of the dynamics underlying the described experience.

Il volume presenta la posizione attuale della sociologia italiana, realizzando uno spaccato dei diversi ambiti sociali o scientifici in cui si colloca. Attraverso una ripartizione corrispondente a tre diversi profili sostanziali (metariflessioni sociologiche, sociologia e welfare, sociologia applicata), il testo propone una rendicontazione approfondita dello status corrente della sociologia, definendo le principali affezioni che la attraversano e le possibili soluzioni che la possono rilanciare.

cod. 1571.3

Giorgio Osti

Abitare in periferia: alla ricerca di un modello

ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI

Fascicolo: 97-98 / 2010

Nel paper si cerca di verificare se e come sia possibile parlare ancora di periferia in contesti abitativi segnati da diffusività dei manufatti e alta mobilità delle persone. A lungo abbiamo utilizzato uno schema duale "centro-periferia" che sembrava riassumere bene tratti distinti e contrapposti della qualità della vita. Quello schema non è più sufficiente. Non per questo si debbono adottare schemi completamente basati su visioni soggettive della periferia. Vi sono ancora criteri generali con cui individuare gerarchie spaziali con particolare attenzione all’abitare. Nel testo vengono individuati quattro criteri: la morfologia spaziale, le istituzioni, la motilità e le aggregazioni sociali. Questi variamente combinati identificano spazi nuovi, ancora in buona misura da denominare e studiare.

Giorgio Osti

Relazioni fra consumatori e produttori nel campo delle fonti energetiche rinnovabili

SOCIOLOGIA URBANA E RURALE

Fascicolo: 85 / 2008

Relationships of consumers and providers in the field of renewable energy sources - The currently ways in which producers and consumers use energy are not sustainable. The short chains are an interesting answer to the energy problem because they reduce the energy dispersion and increase the responsibility of producers and consumers. The other answer is to increase the use of renewable sources. However, such answers are not completely compatible. The development of renewable sources, in a very structured and uneven energy context, can reproduce the same problems of long filiere prevailing for the fossil fuels. Nevertheless, many attempts to create short circuits of energy are in progress. The paper outlines some functioning principles of such circuits, with particular attention to the Italian context after liberalisation and privatisation; in fact, the unbundling process have opened new chances for responsible consumers.

Giorgio Osti

Impresa e ambiente fra profit e non profit

SOCIOLOGIA DEL LAVORO

Fascicolo: 111 / 2008

Profit and Non-profit companies facing environmental issue Companies’ action has be usually seen as antagonist to the environment. Environmental organisations have fought for a long period against entrepreneurs threatening the ecosystems. The paper seeks to understand at analytical level the reasons of such contraposition. A better understanding of that can help to reduce the environmental problem and to evaluate the many policy instruments elaborated for regulating the economic activities. Three approaches can summarise the research field: the company attempts to reduce uncertainty, the regulations of firm negative side effects and the company ‘altruistic’ identity as source of voluntary commitment to environmental issue.

Gli interventi presentati in due seminari dedicati a Etica e impresa. L’attenzione degli studiosi intervenuti s’incentra per lo più su un aspetto centrale sebbene specifico rispetto al panorama generale: le conseguenze dell’estensione, realizzata attraverso le imprese, dell’economia industriale capitalista all’intero pianeta e le reazioni poste in essere da soggetti della società civile che in un modo o nell’altro ne sono stati coinvolti.

cod. 1529.111

Giampaolo Nuvolati, Mara Tognetti Bordogna

Salute, ambiente e qualità della vita nel contesto urbano

Il rapporto tra salute, qualità della vita e ambiente: un tema di crescente interesse per le scienze sociali, ambientali e mediche. L’ambiente, nella sua dimensione di ecosistema in cui s’intrecciano relazioni significative, costituisce uno dei determinanti della salute più importante, ma anche quello più a rischio in quanto più fragile. Nell’ambiente l’individuo si muove verso strategie di salute e di qualità della vita.

cod. 1370.32