LIBRI DI KATIA PROVANTINI

Stefano Pasta, Milena Santerini

Nemmeno con un click

Ragazze e odio online

Il libro indaga sulle culture digitali di ragazzi e ragazze tra simulazione e realtà, body shaming, esibizioni e ricerca di amicizia autentica. Frutto di un progetto svolto con studenti e studentesse di Milano e Torino, questo testo propone a educatori, insegnanti e operatori dei media una riflessione sulle immagini reciproche, i cambiamenti del corpo, la vita online e onlife, ma soprattutto sulla possibilità di rendere ragazzi e ragazze meno ostili, e meno soli.

cod. 1920.3

Un manuale per gli studenti di psicologia e psicopatologia del ciclo di vita, ma anche uno strumento per psicologi e operatori psicosociali che lavorano con la sofferenza mentale nelle diverse fasi della vita.

cod. 1240.1.62

Roberta Spiniello, Antonio Piotti

Il corpo in una stanza

Adolescenti ritirati che vivono di computer

Negli ultimi anni è aumentato a dismisura il numero di genitori che chiedono aiuto, sgomenti di fronte all’isolamento sociale e al ritiro domestico del proprio figlio. Il fenomeno degli “hikikomori” viene da anni studiato in Giappone. In Italia, invece, è ancora poco conosciuto, ma sempre più diffuso. Il volume per la prima volta ne fornisce una panoramica completa ed esaustiva. Uno strumento indispensabile per psicologi, psichiatri, insegnanti e genitori.

cod. 8.49

L’articolo vuole proporre una lettura delle difficoltà di apprendimento come sintomatiche di uno sviluppo psicologico e affettivo ostacolato da variabili intrapsichiche e contestuali interconnesse e disfunzionali. Più specificamente, difficoltà e disturbi dell’apprendimento rappresenterebbero condizioni di difficile accesso alla possibilità di rendere efficiente il Sé nella sua funzione di distribuire e regolare risorse motivazionali e cognitive funzionali alla realizzazione degli obiettivi che il soggetto si pone. Quando certi obiettivi, come quelli scolastici per es., si sovrappongono a quelli evolutivi (di sviluppo di una identità sociale e personale matura) e questi ultimi sono per varie ragioni vissuti in modo contraddittorio e ambivalente, se non addirittura come una minaccia, la soluzione che il soggetto trova può essere costituita proprio dalle difficoltà di apprendimento. Rendere difficile l’apprendimento scolastico può rappresentare per il soggetto, nella nostra prospettiva, un modo per prendere tempo e a volte per sospenderlo, come nel caso di quelle inibizioni che possono sfociare nelle fobie scolari.

katia Provantini, Ivana Simonelli

I contesti scolastici e l’apprendimento: dalla complessità alle possibili connessioni

INTERAZIONI

Fascicolo: 1 / 2016

Le autrici intendono esplorare gli aspetti socio-psico-pedagogici che caratterizzano i contesti scolastici e influiscono sulle dinamiche intercorrenti tra i processi di insegnamento e apprendimento nella fase evolutiva specifica dell’adolescenza. L’insegnante oggi deve avvalersi di competenze che possano tener conto delle numerose componenti in gioco nell’apprendimento: cognitive, relazionali, emotive, evolutive, culturali, digitali. I ragazzi si lasciano trasportare dall’esperienza scolastica portando sui banchi pensieri e percezioni che rischiano di "ammalare" il ruolo studente: il senso di vuoto per l’incertezza del futuro e la messa in discussione della propria persona nel caso di errori, insuccessi e fallimenti. Il contributo illustra come portare fra i banchi una prospettiva che possa dare significato e valore agli imprevisti, all’errore, al non-apprendimento e, di conseguenza, quali modalità di insegnamento possono incontrare le modalità di apprendimento dei nuovi adolescenti.

Katia Provantini, Anna Arcari

La scelta giusta.

Orientarsi dopo la terza media

Una guida agile, sia per gli educatori e gli psicologi (impegnati nel fornire orientamento agli adolescenti) sia per i genitori dei ragazzi, che mostra come affiancare gli adolescenti nelle diverse fasi, aiutandoli a pensare le difficoltà e le soluzioni, rendendo tollerabile il rischio del fallimento e percependo le potenzialità di sviluppo nei momenti di precarietà e incertezza.

cod. 8.39