BOOKS BY LAURA FORMENTI

Laura Formenti

Le regole della bellezza

Pedagogia sistemica in azione

Come si fa a portare bellezza in situazioni caotiche, frammentate, piene di sofferenza e di violenza? Come lavora concretamente il/la pedagogista sistemico nei ruoli di coordinatrice, supervisore, consulente, formatrice, progettista, valutatore… con soggetti, famiglie, comunità, territori, equipe messe alla prova dalla complessità delle vite? Sette professionist* espert* di servizi per bambini e famiglie vulnerabili ci mostrano come si può agire per onorare la responsabilità e la difficoltà del ruolo apicale in pedagogia, e il potere a esso inerente, attraverso le storie, le immagini, il gioco, il dialogo e la capacità di conversare in modo aperto, generativo, partecipativo.

cod. 449.30

Vanna Iori

Animare l'educazione

Gioco pittura musica danza teatro cinema parole

Il volume interroga il potenziale formativo/trasformativo di alcune efficaci forme espressive (corporee, figurative, musicali, linguistiche) e propone specifiche modalità per sperimentarle concretamente nei luoghi educativi. Un testo per educatori, animatori, insegnanti, operatori sociali e sanitari e tutti coloro che, per ragioni personali o professionali, sono interessati a coltivare esperienze di animazione dei gruppi.

cod. 1930.9

Antonella Cuppari, Laura Formenti

Dai casi alle storie in movimento: un approccio sistemico-riflessivo alla formazione nei servizi per la disabilità

EDUCATIONAL REFLECTIVE PRACTICES

Fascicolo: 1 / 2023

L’approccio sistemico è riconosciuto come cornice utile nel lavoro con le famiglie di persone con disabilità. La letteratura mostra però una tendenza ad appiattire il modello sistemico sulla terapia familiare e lascia sullo sfondo la dimensione più epistemologica e pedagogica. L’articolo propone una riflessione critica su come la formazione in servizio possa sostenere gli operatori nel lavoro con le famiglie di persone con disabilità. Dopo un’approfondita revisione della letteratura, viene presentato un modello operativo di ricerca partecipata, di carattere narrativo, sistemico e riflessivo, successivamente esemplificato tramite l’analisi di un processo di ricerca-formazione che ha coinvolto 10 coordinatrici di servizi per la disabilità. Le trasformazioni delle loro storie di relazione con le famiglie illustrano come, in ottica sistemica, si possa sostenere il passaggio dalla narrativa dominante, centrata sui casi e sui problemi, a un modo di lavorare aperto alla complessità e alle possibilità delle “storie in movimento”.

Laura Formenti, Davide Cino

Oltre il senso comune

Un viaggio di ricerca nella pedagogia della famiglia

Il volume racconta un percorso di insegnamento universitario fondato sulla ricerca ecosistemico-critica che interroga l’idea di famiglia, le sue radici storico-culturali, i processi di apprendimento informale e i discorsi che plasmano le politiche, le ecologie mediali e le pratiche. Come strumento di apprendimento, offre a chi lavora e lavorerà con le famiglie non solo un approfondimento concettuale su diversi temi e domande di ricerca, ma molti esempi, esercizi e storie.

cod. 359.4

Ivano Gamelli

Ma di che corpo parliamo?

I saperi incorporati nell'educazione e nella cura

Voci della pedagogia, della filosofia, della psicologia, dell’antropologia, della sociologia, delle neuroscienze e della medicina riflettono sul tema del corpo: pur nella loro diversità le loro riflessioni sono accomunate dall’identica tensione di immaginare scenari all’interno dei quali il parlare “del” corpo si coniughi con la scommessa di parlare “dal” corpo.

cod. 940.1.4

Davide Cino

Sharenting

I dilemmi della condivisione e la costruzione sociale della "buona genitorialità digitale"

Lo sharenting è un fenomeno diffuso e normalizzato che indica la condivisione di foto e video da parte di un genitore della propria genitorialità e/o dei propri figli. Una prassi che però è ancora priva di modelli pedagogici e culturali pregressi cui fare riferimento e che fa insorgere nei genitori non pochi interrogativi sulla legittimità della stessa. Condividere o non condividere? Se sì, come farlo? Quando? Dove? Questo volume indaga il discorso sullo sharenting così come socialmente costruito dai media e dai genitori stessi.

cod. 1097.1.18

Laura Formenti, Alessia Vitale, Silvia Luraschi, Andrea Galimberti, Marika D'Oria

Pedagogia dell’orientare e dell’orientarsi: un’epistemologia in azione

EDUCATIONAL REFLECTIVE PRACTICES

Fascicolo: 1 / 2015

Career guidance is a complex issue, involving a macro-level (social context), a meso-level (inter-active context) and a micro-level (individual as a context). The paper highlights the relationship between learning and orienting, the generative power of disorientation and the systemic character of orienting/self-orienting. To adopt a systemic perspective means to orient oneself towards an enacted epistemology, i.e. a reflexive and critical sight, that is implemented in embodied and enacted pedagogical practices, i.e. marked by doing, play, art, performativity, and aimed to open possibilities of transformative learning

Laura Formenti

Autobiografia e cura: quando la scrittura ci trasforma

RICERCA PSICOANALITICA

Fascicolo: 3 / 2014

L’articolo presenta le idee e le pratiche di cura e di apprendimento relative a un approccio narrativo nella formazione professionale. La ricerca autobiografica è proposta come un modo per favorire l’attenzione, la riflessività e l’apprendimento trasformativo per i professionisti della cura. L’autore propone una prassi in cui gli adulti sono considerati testimoni di esperienza, ovvero esperienze di vita legate alla cura e invitati a indagare la loro conoscenza attraverso l’autobiografia (memorie di cura nella loro vita), il pensiero riflessivo (decostruzione del curriculum nascosto della cura) e le conversazioni generative (imparare gli uni dagli altri in contesti di gruppo). La ricerca cooperativa viene proposta come modello per strutturare il percorso di cura.

Liviana Marelli, Paola Orso

Interventi educativi a casa e a scuola.

Quale rete per crescere?

Il volume, rivolto ai responsabili e agli operatori dei servizi di accompagnamento educativo domiciliare e scolastico, propone la risignificazione dell’identità e della specificità della progettazione e gestione di servizi e interventi di accompagnamento educativo, a favore di minori in situazione di “fragilità sociale” o con “disabilità” nel loro abituale contesto di vita, attraverso la declinazione di un approccio a valenza educativo-relazionale piuttosto che assistenziale-contenitiva.

cod. 1130.258

Giampaolo Lai, Maria Cristina Koch

Misurare l'immateriale.

Riflessioni per una società trasparente

Tre sono le parole chiave intorno alle quali si è costruito il volume: trasparenza, immateriale, misurare. Nella pratica, le misure degli oggetti immateriali possono svolgere un ruolo cruciale, ad esempio, per la verifica dei risultati in psicoterapia, o per la valutazione dell’efficienza di una struttura ospedaliera o giudiziaria, o in molte altre situazioni simili di rischio in condizioni di incertezza.

cod. 1240.324

Pier Giovanni Bresciani, Maura Franchi

Biografie in transizione.

I progetti lavorativi nell'epoca della flessibilità

cod. 1046.80

Donata Fabbri, Laura Formenti

Carte d'identità.

Verso una psicologia culturale dell'individuo

cod. 1240.79