LIBRI DI LOREDANA VARVERI

Raimondo Maria Pavarin, Daniele Virginio Corbetta

Dipendenze con e senza sostanze

Teoria, ricerca e modelli di intervento

Il volume vuole fornire elementi innovativi e indicazioni utili a chi si occupa di prevenzione, per dar vita a progetti che non siano più incentrati su singole problematiche, ma capaci di orientarsi sugli stili di vita complessivamente intesi della popolazione cui sono rivolti.

cod. 1341.2.78

Gioacchino Lavanco, Loredana Varveri, Carolina Messina

Mobile addiction e prevenzione attraverso il gruppo dei pari

PSICOLOGIA DI COMUNITA’

Fascicolo: 1 / 2014

La dipendenza da cellulare, espressione dei profondi cambiamenti economici, sociali e culturali degli ultimi decenni, sta diventando un problema sempre più diffuso, soprattutto fra gli adolescenti. L’articolo, nella prima parte si sofferma sull’analisi della letteratura relativa alla dipendenza tecnologica, in generale, e alla dipendenza da cellulare, nello specifico; nella seconda parte, presenta una ricerca-intervento che, da un lato, ha avuto l’obiettivo di esaminare la relazione tra fattori cognitivi (locus of control) e fattori emotivi (disregolazione emotiva) nei casi di abuso nell’utilizzo di telefoni cellulari; dall’altro, ha voluto avviare una riflessione circa l’influenza del gruppo sia nello stimolare il comportamento di abuso, sia nel trasformare il cellulare in strumento di coping rispetto al comportamento regolativo.

Loredana Varveri, Santo Di Nuovo

Il disturbo di acquisto compulsivo: validazione di uno strumento di assessment

PSICOLOGIA DI COMUNITA’

Fascicolo: 1 / 2014

L’articolo presenta la costruzione e i risultati della validazione di un questionario, la Scala di Shopping Problematico (SSP), ideato per la valutazione del comportamento d’acquisto irregolare. La scala, composta nella versione finale da 22 item, ha dimostrato buona consistenza interna. L’analisi fattoriale consente di individuare due dimensioni principali che spiegano il 44.84% della varianza totale. Lo studio dell’affidabilità e della validità concorrente hanno evidenziato risultati pienamente soddisfacenti per cui la SSP può essere considerata, dal punto di vista psicometrico, uno strumento valido per la valutazione del comportamento d’acquisto irregolare. È, inoltre, di facile somministrazione e non richiede un training specifico; si configura perciò utile per ricerche epidemiologiche e all’interno di una procedura di screening alla quale far seguire una fase di approfondimento.

Loredana Varveri

Differenza di genere e comportamento d’acquisto irregolare

PSICOLOGIA DI COMUNITA’

Fascicolo: 1 / 2011

Il disturbo di acquisto compulsivo è caratterizzato da pensieri eccessivi di shopping e da un comportamento d’acquisto impulsivo che conduce ad un disagio più o meno profondo, a seconda della sua gravità. Le ricerche sul territorio e le indagini cliniche suggeriscono che tra l’80% e il 95% delle persone col suddetto disturbo sono donne. La differenza di genere evidenziata potrebbe essere un artefatto: le donne sono più pronte nel dichiarare di avere un problema con lo shopping e gli uomini sono "sottorappresentati" nei campioni delle ricerche. Tuttavia, alcuni autori suggeriscono che la differenza di genere è reale ed è legata a specifici fattori psicosociali. A partire da queste considerazioni, questo articolo presenta un contributo di ricerca volto ad indagare la relazione tra comportamento d’acquisto irregolare e differenze di genere.

Gioacchino Lavanco, Maria Isabel Hombrados Mendieta

Lavoro di comunità e intervento sociale interculturale

Il volume, nato dall’esperienza di due gruppi di lavoro, uno spagnolo e uno italiano, promuove un confronto dei modelli di ricerca e di intervento, della progettualità, dei percorsi formativi, delle letture di problemi e processi, e delle best practies sul tema del rapporto fra intervento e processi di sviluppo di comunità.

cod. 772.7

Loredana Varveri, Gioacchino Lavanco

Psicologia del mutamento sociale

Il tema del mutamento in una prospettiva psicosociale: dai luoghi del cambiamento alla sua governance, dal bisogno del mutamento alle strategie per promuoverlo, dalla necessità di nuove leadership alla comunicazione… Un volume che discute di politica, nella misura in cui politica vuol dire relazione tra le persone, modo di concepire e regolare i rapporti all’interno della comunità, e nella misura in cui politica è progettazione di cambiamento.

cod. 772.3

Santo Di Nuovo, Giovanni Sprini

Teorie e metodi della psicologia italiana: tendenze attuali.

In memoria di Angelo Majorana, psicologo in terra di confine

Un omaggio ad Angelo Majorana, professore di Psicologia nelle Università di Catania e Roma, tra gli ultimi grandi “vecchi” della psicologia italiana. Il volume raccoglie testi che spaziano dalla ricerca sperimentale sui processi cognitivi ed emotivi allo studio dei fenomeni sociali e del ciclo di vita, dall’approccio clinico-terapeutico a quello di comunità…

cod. 1240.312

Loredana Varveri

Kurt Lewin nel dibattito attuale sulla e per la partecipazione

PSICOLOGIA DI COMUNITA’

Fascicolo: 2 / 2006

Il contributo si popone di evidenziare l’attualità di Kurt Lewin in tema di partecipazione: a partire dalla definizione che l’autore ne fornisce, passando per gli elementi e le forze che la contraddistinguono e la muovono, fino ad arrivare alle tecniche che la promuovono e la alimentano. Una partecipazione che, nel senso lewiniano del termine, è un fine in sé e non mero strumento per coinvolgere la gente e per raggiungere obiettivi di sviluppo e di cambiamento sociale. All’interno di questo inquadramento teorico, il ruolo della comunità per Lewin è, al tempo stesso, quello di soggetto e di oggetto della conoscenza e del cambiamento sociale. Lo sforzo che a noi oggi compete è quello di interrogarci su cosa possiamo intendere comunità nell’era post-moderna che viviamo e su cosa significa questo in tema di metodo.

Gioacchino Lavanco, Cinzia Novara

Marginalia.

Psicologia di comunità e ricerche-intervento sul disagio giovanile

cod. 1240.245

Gioacchino Lavanco, Loredana Varveri

Anticomunità: costrutto, cultura e strumento di intervento

STUDI JUNGHIANI

Fascicolo: 19 / 2004

La riflessione che fa da sfondo a questo contributo è che l’anticomunità al pari dell’an¬tigruppo per il setting gruppale se compresa e gestita, rappresenti un fattore centrale e fondamentale per la crescita e la salute di una comunità in un setting di intervento. Il tentativo è stato quello di andare oltre il setting, per raccogliere alcuni elementi del back¬ground teorico che supportano l’idea dell’esistenza di una cultura dell’anticomunità nella sfera sociale più ampia e la convinzione che anche le forze distruttive e dirompenti possono costituire una risorsa per il bene, l’etica e l’estetica di una comunità.

Gioacchino Lavanco, Cinzia Novara, Serenella Pisciotta, Loredana Varveri

La comunità fra resistenze al cambiamento e communityship

GRUPPI

Fascicolo: 1 / 2003

Gli autori delineano le nuove frontiere dei sistemi simbolici condivisi che le comunità si danno, passando in rassegna i contributi teorici di maggiore rilievo sui temi del senso di comunità e del suo indebolirsi, tenendo presenti gli attuali fenomeni connessi alla globalizzazione ed alla crisi delle istituzioni. La trattazione inscrive tali temi nella prospettiva delle teorie sull’anticomunità e del capitale sociale, come strumento chiave dello sviluppo di comunità.

Gioacchino Lavanco

Oltre la politica

Psicologia di comunità, giovani e partecipazione

cod. 1240.170

Daniela Capitanucci, Vincenzo Marino

La vita in gioco?

Il gioco d'azzardo tra divertimento e problema

cod. 231.1.1