Il contributo verte su alcune attività di studio e ricerca che sono state portate avanti con l’istituzione della “Sezione di psicologia dell’arte”, attivata nell’Istituto di Psicologia, della Facoltà medica dell’Università di Milano, diretto dal prof. Marcello Cesa-Bianchi. L’Autore, studioso d’estetica della mente e della funzioneestetica della conoscenza e dell’esperienza, annota alcuni significativi progetti, resi con intenti inter-istituzionali e con approccio transdisciplinare, condivisi con il prof. Cesa-Bianchi, rendendo ragione della sua particolare sensibilità e lungimiranza per la ricerca originale e innovativa in psicologia.