Le caratteristiche riconducibili alle dinamiche familiari, al legame di coppia, nonché a variabili individuali, come l’ansia da separazione - tipica delle persone che instaurano una dipendenza verso la persona desiderata - possono influenzare le relazioni violente, tanto da far incrementare, nelle vittime, il tempo fra la violenza subita e la richiesta di aiuto. L’obiettivo di questa indagine ha riguardato l’esame dei possibili fattori implicati nel ritardo nel chiedere aiuto, in un gruppo di 40 donne maltrattate, che si sono rivolte a centri specializzati del territorio italiano. Per l’indagine sono stati utilizzati: un questionario informativo relativo, oltre alle informazioni di carattere generale, agli episodi di violenza, il Family Adaptability and Cohesion Evaluation Scales, per la valutazione delle variabili relative al legame di coppia, e l’Addictive Behavior Questionnaire, per valutare le variabili ascrivibili al comportamento di dipendenza dal partner. I risultati emersi da un modello di regressione multipla hanno mostrato un effetto significativo dell’ansia da separazione, dell’invischiamento familiare e della rigidità familiare nell’incremento del tempo fra le prime violenze subite e la richiesta di aiuto. Il contributo, oltre ad ampliare la letteratura sulla violenza domestica, suggerisce l’esigenza di creare mirate strategie di intervento fondate su modelli integrati, nonché di ampliare il terreno della ricerca sui fattori di rischio e di protezione legati alle varie forme di vessazione.
