LIBRI DI MARIA MIRABELLI

Antonella Cammarota, Milena Meo

Populismo e questioni di genere

Rappresentazioni, politiche, movimenti

Il populismo è un concetto centrale per la comprensione della realtà politica contemporanea ma, nonostante negli ultimi decenni siano stati condotti numerosi studi sul tema, il suo legame con le questioni di genere rimane ancora un aspetto poco indagato. Il volume vuole contribuire a dare corpo a questo prezioso spazio analitico emergente.

cod. 11551.3

Domenico Fruncillo, Lorenzo Viviani

Max Weber: politica e società

Ripartendo dalla lezione di Max Weber sul Beruf della politica ai Liberi studenti di Monaco del 28 gennaio 1919, il volume si propone di riannodare i fili della lezione sociologica weberiana con i problemi della società contemporanea, a partire dalla comprensione (Verstehen) del senso dell’agire sociale che connota gli ulteriori sviluppi del processo di razionalizzazione nelle società e nelle democrazie occidentali. Il volume raccoglie una serie di contributi in cui si affrontano le prospettive di sviluppo della democrazia plebiscitaria, il ruolo della leadership nei processi di trasformazione delle democrazie contemporanee, la relazione fra burocrazia e politica, le dinamiche del potere e i suoi processi di legittimazione, la rilevanza del carisma nella politica contemporanea.

cod. 11551.1

Analizzando le diverse fasi del federalismo in Italia, la ricerca ha approfondito sia i rapporti tra lo Stato e le Regioni e le diversità regionali in termini di rendimento, efficacia, innovazione, capacità di governo dei poteri trasferiti dallo Stato, sia i rapporti tra le Regioni e l’Unione Europea, evidenziando la complessa oscillazione tra autonomia locale e concentrazione del potere, in un contesto di centralizzazione delle decisioni a livello internazionale e nazionale e di indebolimento e riduzione dell’autonomia locale e del potere regionale.

cod. 1551.9

Maria Mirabelli, Antonella Coco

Pianificazione territoriale e innovazione istituzionale: l’esperienza di una città del Mezzogiorno

SOCIOLOGIA DEL LAVORO

Fascicolo: 122 / 2011

Le autrici soffermano l’attenzione sul processo di costruzione del Piano Strategico Cosenza-Rende. La metodologia che conduce alla formazione di un piano strategico si basa su un processo decisionale inclusivo al quale partecipano tutti i soggetti protagonisti della crescita del territorio. L’intento delle autrici è stato quello di verificare la qualità dei processi avviati e, in particolare, l’effettività dei processi di governance attuati e utili ad identificare scenari praticabili e linee d’azione atti a sostenere lo sviluppo e la trasformazione del sistema urbano. Si è cercato di comprendere caratteristiche ed efficacia del processo di governance avviato e, soprattutto, se le strategie e le azioni che ricorrono alla governance si sono rapportate nelle intenzioni e nelle azioni concrete ai bisogni della città rappresentando un effettivo percorso di innovazione.

Il volume presenta gli atti del convegno annuale dell’Associazione Italiana di Sociologia, sezione di Economia, Lavoro e Organizzazione (AIS-ELO) del 2010, che ha affrontato da più punti di vista la tematica dell’innovazione, includendo non solo l’innovazione economica a livello d’impresa, ma anche quella organizzativa, istituzionale e nelle politiche pubbliche.

cod. 1529.122

Vincenzo Fortunato, Maria Mirabelli

Tra governance e Government: esperienze di sviluppo locale in una regione del Mezzogiorno

SOCIOLOGIA DEL LAVORO

Fascicolo: 105 / 2007

In this article, based on a recent research carried out in a Southern Italian region, we examine the impact of local development policies and their implementation in Calabria, by looking at the new forms of social regulation based on the concept of governance, and at the dynamics established among the main actors such as institutions, politicians, entrepreneurs, trade unions, employers’ associations. Starting from the literature on this subject that claims a sort of dualism between government and governance, we try to explore the possible connections between both approaches. In particular, the experiences of programmazione negoziata (e.g. the Patti territoriali) and, at presents, the progettazione integrata territoriale (PIT), represent an interesting benchmark to test our research hypothesis. Using case studies we support the thesis that local development policies have to necessarily take into account the specific nature and vocations of territories and, mainly, they must succeed in activating several partners on specific projects according to a logic of multilevel governance. Moreover, as opposed to those scholars who consider governance as an alternative to traditional forms of regulation based on government, we firmly support the thesis of their complementarity, in other words a mix between unilateral public rules and negotiation practices. With this regards, the experiences of patti territoriali and, even more, the analysed PIT clearly show that an effective governance requires strong and powerful institutions able to guide economic development processes, other than able to involve and support economic partners.