LIBRI DI MONICA MANDALÀ

Massimo Plescia, Monica Mandalà

Gestire conoscenza è creare valore.

Percorsi di innovazione per la crescita di persone e imprese

Attraverso un approccio multidisciplinare, che identifica in modo chiaro ed esaustivo i principi della cultura dell’Innovazione, il volume racconta lo sviluppo del management e le direttrici teoriche e operative che hanno guidato la storia del Piano Formativo “Creare Valore=Gestire Conoscenza”, promosso nell’ambito delle iniziative finanziate da Fondirigenti.

cod. 772.12

Giovanna Perricone, Maria Teresa Di Maio

Raccontando Aladino.

Vincoli e possibilità del lavoro psico-socio-educativo in pediatria

I contributi più significativi che hanno animato le diverse edizioni del Seminario Internazionale sull’ospedalizzazione di pediatria che si svolge a Palermo. Con la metafora di Aladino si rappresenta la problematicità della realtà costituita dalla malattia che come “life event” stravolge la vita del bambino e della sua famiglia. Al contempo, la metafora consente di individuare possibilità, vedendo nel genio opportunità, scelte, con cui gestire tale realtà.

cod. 1240.322

Loredana Varveri, Gioacchino Lavanco

Psicologia del mutamento sociale

Il tema del mutamento in una prospettiva psicosociale: dai luoghi del cambiamento alla sua governance, dal bisogno del mutamento alle strategie per promuoverlo, dalla necessità di nuove leadership alla comunicazione… Un volume che discute di politica, nella misura in cui politica vuol dire relazione tra le persone, modo di concepire e regolare i rapporti all’interno della comunità, e nella misura in cui politica è progettazione di cambiamento.

cod. 772.3

Tiziana Alioto, Ivana Comelli, Virginia Federico, Monica mandalà, Anna Milio, Sara Molgora, Maura Pozzi, Floriana Romano

Schede bibliografiche

PSICOLOGIA DI COMUNITA’

Fascicolo: 1 / 2007

Monica Mandalà, Gioacchino Lavanco

La famiglia nella comunità. Modelli operativi di intervento sociale

PSICOLOGIA DI COMUNITA’

Fascicolo: 1 / 2007

Family is a social institution which is representative of the community and characterized by interdependent relationships among its members. In this sense, the approach towards family issues has to be complex and integrated, founded on a preliminary analysis of the system within its life context. Integration between familiar system’s inner and outer world is the main goal of a social change project, conceiving family as a resource inside and in favor of the community. The idea is that of creating spaces of negotiation and dialogue among the main actors of the family and its community, working together to reach higher and higher levels of life quality. Network, family and community integrate within social intervention as active elements, and find expression in the policies of person-centered services. From this perspective, school, family, local government and services promote solidarity paths, increase the value of the resources existing in the local community and share values and norms regulating its life. Doing so, individual, community and context are inscribed into a system based on the concept of network, as a key to support the local/global transition of the whole community. Keywords: family, community, network, participation, change

Giuseppe Noto

Sviluppo di comunità e partecipazione

Linee guida per una nuova politica della città e delle comunità locali

Il processo di sviluppo delle comunità locali, il cammino di una comunità guidato, nel suo processo di cambiamento, da “Agenti di sviluppo di comunità”. L’analisi dell’etica della partecipazione al Bene Comune, del modello del sociologo Dolci e del modello della società “solidaristica”, fondata nel rispetto delle diversità culturali e del pieno riconoscimento dei valori, chiudono il volume.

cod. 829.15

Cinzia Novara

Solitudini

Studi sul suicidio in una prospettiva psicodinamica

Il libro affronta il tema delle solitudini, e il suo rapporto con il suicidio. Dallo studio del corpo, si approfondisce la possibilità di predire il gesto analizzando il costrutto di intenzionalità suicidaria e le sue relazioni con i comportamenti legati a disturbi psichiatrici. Si analizzano inoltre le esperienze dei sopravvissuti, il mondo dell’adolescenza e gli aspetti più culturali legati al disagio della solitudine.

cod. 772.2

Monica Mandalà

L'eredità di Kurt Lewin nel modello dell'empowered peer education

PSICOLOGIA DI COMUNITA’

Fascicolo: 2 / 2006

L’empowered peer education spiegata attraverso il modello della psicologia di comunità si avvale dei principi della teoria del campo; in particolare, fa riferimento a tutti i metodi e alle tecniche che determinano il coinvolgimento attivo di soggetti orientati alla realizzazione di un percorso di cambiamento/apprendimento. L’elemento su cui punta il modello dell’empowered peer education è il gruppo dei pari, che funziona secondo alcuni schemi e principi che possono essere facilmente riconducibili alla teoria del campo e all’insieme delle variabili che la definiscono. Il gruppo dei pari visto attraverso le teorizzazioni scientifiche proposte dal modello lewiniano, si presenta come un mezzo di azione educativa, che si accosta ai modelli democratici dell’apprendimento e dell’educazione, fondando il proprio percorso metodologico e operativo sulla prevalenza di un’atmosfera attivo-partecipativa in grado di generare il cambiamento. Il contributo fondandosi sulle assonanze tra il pensiero lewiniano e il modello dell’empowered peer education intende proporre un nuovo percorso di lettura del gruppo dei pari e delle sue dinamiche.

Gioacchino Lavanco, Cinzia Novara

Marginalia.

Psicologia di comunità e ricerche-intervento sul disagio giovanile

cod. 1240.245

Ivan Formica, Monica Mandalà, Valentina Lo Mauro, Giovanni Di Stefano, Santa Lisciandrello, Susanna Messina

Schede Bibliografiche

GRUPPI

Fascicolo: 3 / 2003