BOOKS BY NICOLETTA BURATTI

Nicoletta Buratti, Riccardo Lanzara, Michele Simoni

Technological innovation and marketing. a multi-perspective analysis

MERCATI E COMPETITIVITÀ

Fascicolo: 1 / 2016

How can we develop new products, services, and systems that are able to satisfy the needs of firms potential customers not yet emerged? How should we rethink technology innovation processes under the requirements of value co-creation? How can we foster innovation through effective links between marketing and R&D departments, both inside and outside the boundary spanning of a single firm? With the aim to stimulate answers to these questions, we launched a special issue of Mercati e Competitività on Technology, innovation and marketing. Coming challenges in an emerging new business landscape. In this introductory paper, we argue that the relationship between technological innovation and marketing is multifaceted and multidirectional. Thus, the paper proposes a conceptual framework to highlight the different perspectives through which this relationship can be investigated. In the last section, we present the different papers collected in the special issue and position these papers within the proposed conceptual framework.

Nicoletta Buratti, Pier Maria Ferrando, Simone Siria

Percorsi di sviluppo e performance delle imprese spin-off della ricerca: risultati di una analisi longitudinale sugli spin-off dell’Università di Genova

ECONOMIA E DIRITTO DEL TERZIARIO

Fascicolo: 3 / 2015

Nonostante l’importanza riconosciuta agli spin-off della ricerca come mezzo per il trasferimento tecnologico, l’analisi delle loro performance non consente una valutazione univoca dell’effettivo ruolo svolto come motori dello sviluppo economico locale. Diversi studi hanno dimostrato che gli spin-off della ricerca, in particolare quelli con sede nell’UE, mostrano alti tassi di sopravvivenza, ma una crescita lenta e a basse performance, specie se comparati alle new technology ventures originate da centri di ricerca localizzati negli Stati Uniti. Con specifico riferimento a questa problematica, il nostro lavoro si propone di ottenere una migliore comprensione del fenomeno, concentrandosi sulle condizioni che possono consentire la sopravvivenza degli spin-off della ricerca stanti le loro basse performance. L’analisi condotta si basa sugli spin-off della ricerca istituiti dall’Università degli Studi di Genova, e ancora attivi al 31/12/2013, con l’obiettivo di ricostruirne i percorsi di crescita e valutarne le performance economico-finanziarie. Offrendo un quadro dettagliato basato sull’analisi delle risorse strategiche, dei profili imprenditoriali e delle scelte di prodotto/mercato, ci si propone di delineare i caratteri fondamentali di questa tendenza comune a restare sul mercato anche per lunghi periodi pur in presenza di basse performance.

Nicoletta Buratti, Francesco Derchi, Giorgia Profumo

The blurred boundary between empowered and working consumers: insights from the winner taco case

MERCATI E COMPETITIVITÀ

Fascicolo: 4 / 2015

How can unsatisfied consumers mobilize to gain attention and obtain the "right offer" from a firm? How the questioned firm may react to these demanding consumers? The present study attempts to answer to these questions drawing on a qualitative analysis of "Ridateci il Winner Taco" web based fans’ community. Our analysis, specifically focused on convenience markets, is based on the following key concepts: consumer power, institutional legitimacy, co-optation, working consumer. We address, in particular, the role of web-based brand communities in empowering consumers to take a greater stake in companies’ strategic choices, such as product portfolio selection and the strategies that enable consumers to achieve the desired product. We then conclude by discussing how firms, forced to deal with this new countervailing power, try to benefit from the engagement of empowered consumers, either by interacting on actual co-creation projects or by co-opting them and exploiting their creative force in order to regain control over the market.

Alessio Tola

Il settore della nautica nel Nord Sardegna.

Innovazione tecnologica, sviluppo competitivo e dinamica di crescita delle imprese

Un importante momento di riflessione su un settore chiave per la Sardegna: la nautica. Il testo effettua un’analisi in termini di numerosità delle imprese, degli addetti, del fatturato, con particolare attenzione alle possibili applicazioni di best practice provenienti da aree dotate di maggiori performance in questo comparto.

cod. 365.1016

Pietro Genco, Lara Penco

Assetti di governo e strategie nelle medie imprese.

Un approfondimento sulle medie imprese quotate

Caratteristiche strutturali, assetti di governo, fattori di vantaggio competitivo, strategie per la crescita, problematiche finanziarie e performance delle medie imprese quotate, una tipologia di estremo interesse per il forte orientamento alla crescita e alla performance e per l’obbligo di trasparenza nei confronti degli investitori.

cod. 365.932

Nicoletta Buratti, Claudio Ferrari

La valorizzazione del patrimonio di prossimità tra fragilità e sviluppo locale.

Un approccio multidisciplinare

Il volume pone le basi concettuali e metodologiche per l’identificazione del patrimonio di prossimità come risorsa del territorio e la formulazione della strategia di valorizzazione in un’ottica di sostenibilità, e focalizza l’attenzione sul turismo culturale come strategia in grado di innescare processi virtuosi di sviluppo endogeno.

cod. 365.847

Riccardo Varaldo, Daniele Dalli

Un tesoro emergente.

Le medie imprese italiane dell'era globale

Il volume offre una visione organica dei fattori di successo e di sostenibilità della media impresa italiana. Presenta un modello analitico basato su quattro asset (imprenditorialità, competitività, organizzazione e internazionalizzazione) e alcune chiavi di lettura generali, nonché le relative implicazioni per la gestione delle imprese e per le decisioni di policy. Analizza infine trenta casi di studio per sviluppare il modello analitico e le relative implicazioni.

cod. 364.170

Il volume, dopo aver inquadrato il complessivo settore della nautica da diporto e della cantieristica, si sofferma sull’analisi strategica dei porti turistici, alla luce delle scelte competitive e dei risultati economici raggiunti. Si analizzano quindi le caratteristiche dei porti dell’Imperiese, studiando l’offerta di servizi portuali, la relativa domanda rivolta dagli utenti e il livello dei risultati economico-finanziari raggiunti, tramite una comparazione con un campione nazionale di porti turistici.

cod. 365.684

Emanuele Gabardi

Event marketing culturale

Nove casi di comunicazione di mostre, eventi, e concerti

Per la progettazione di eventi culturali sono nate società specializzate e creati corsi e master specifici. Per riuscire in quest’attività occorre mescolare saperi classici e moderne tecniche di marketing e di comunicazione. I risultati sono spesso affascinanti, come dimostrano i nove casi illustrati in questo libro dalle stesse persone che li hanno vissuti dall’interno.

cod. 118.4

Nicoletta Buratti, Sara Cepolina

Marketing e usabilità dei prodotti high tech: analisi dei contributi teorici e problemi aperti

MERCATI E COMPETITIVITÀ

Fascicolo: 3 / 2008

Marketing and usability of high tech products: past research and energing issues<(em> - With the widespread diffusion of digital technologies and the related incorporation of electronics, computer chips and so on into the most common of households and office environments, most people use devices based on technological advances they don’t really know. That’s why they need their phones, computers, cameras, Mp3 players and so on to work the way they think with common sense: new technology based products should be easy to use and fit in with work practices, activity and context of consumer. Product usability is a critical dimension of product quality as perceived by users, and great attention should be granted to it in new product development process, with marketing function playing a pivotal role. The aim of the paper is to investigate the concept of usability and to pinpoint managerial implication for design, development and marketing of new technology based products easy to use, focussing on the analysis of theoretical contribution deriving from three current research fields: user & consumer behaviour, design & engineering, marketing & innovation management. The paper ends with some remarks about the fact that usability and aesthetics (of new products) should be considered intertwined and for this reason innovative firms should pay greater attention to marketing and design effective interaction during new product development process. Keywords: product usability, new product development, high tech marketing, design.

Sergio Cherubini

Scritti in onore di Giorgio Eminente

Vol. I e Vol. II

Il volume è l’omaggio di amici, colleghi e studenti alla figura di Giorgio Eminente, uno dei maggiori studiosi di management delle imprese nella seconda metà del novecento in Italia.
Il primo volume, focalizzato sulla strategia e gestione aziendale, presenta importanti contributi relativi alle imprese, alla pubblica amministrazione, allo sport, alle telecomunicazioni, al turismo, ai musei.
Il secondo volume, centrato sul marketing, l’organizzazione, la formazione e la ricerca, raccoglie numerosi contributi: da quello di James L. Heskett della Harvard Business School ad altri relativi alle imprese, alle università, allo sport, al design, alle arti, alla pubblica amministrazione.


cod. 2000.1207

Nicoletta Buratti, Sara Cepolina

La gestione dei rapporti Università-Impresa in un'ottica di valorizzazione della ricerca pubblica

ECONOMIA E DIRITTO DEL TERZIARIO

Fascicolo: 1 / 2007

Questo lavoro affronta il tema delle relazioni università-impresa come modalità di trasferimento tecnologico e di valorizzazione delle capacità di ricerca delle strutture di ricerca accademica. L’obiettivo è di individuare le condizioni che consentono di instaurare una collaborazione di successo tra università e impresa, approfondendo in particolare il ruolo delle capacità di marketing nella gestione di progetti di sviluppo congiunto. La rilevanza del tema si riconnette alla crescente centralità attribuita allo sviluppo di relazioni università impresa come fattore di innovazione e volano per lo sviluppo delle economie dei paesi industrializzati, esposti a pressioni competitive crescenti, ed alla contestuale necessità per le Università e, più in generale, per gli Enti Pubblici di Ricerca, di acquisire nuove capacità, coerenti con l’adozione di un ruolo maggiormente attivo nella valorizzazione delle proprie capacità di ricerca. Il lavoro affronta tali problematiche attraverso l’analisi di un progetto di sviluppo congiunto Università-Impresa basato sulla collaborazione pluriennale fra una struttura di ricerca della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Genova ed una piccola impresa del Nord Est. La collaborazione, inizialmente finalizzata al miglioramento incrementale di un prodotto pre-esistente, attraverso la soluzione di alcuni problemi tecnici di funzionamento, si è successivamente orientata verso un progressivo e radicale ampliamento del progetto originario, giungendo alla concezione di un prodotto radicalmente nuovo, sia sotto il profilo tecnologico che di mercato. Il caso dimostra che nella collaborazione università-impresa, specie nei confronti della Pmi, a causa di evidenti e significative differenze di tipo organizzativo e culturale, la fiducia fra i partner e la propensione alla collaborazione da parte dei singoli ricercatori assumono un ruolo determinante ai fini del successo della collaborazione. Si rende quindi necessaria, da parte degli enti pubblici di ricerca che intendano perseguire una strategia attiva di valorizzazione delle proprie capacità scientifico-tecnologiche, l’attuazione di politiche rivolte ad accrescere le proprie capacità relazionali, agendo su tre fronti: a livello centrale, con l’obiettivo di creare e sostenere una immagine unitaria; a livello di singole strutture di ricerca, con l’obiettivo di censire, razionalizzare e capitalizzare il valore di iniziative di successo condotte in autonomia, in assenza di un preciso disegno strategico; a livello di singoli ricercatori, con l’obiettivo di diffondere la cultura dell’orientamento alla valorizzazione delle proprie capacità di ricerca.

High tech marketing face a fundamental paradox: it must help managers to elaborate strategies apt to satisfy market needs, while at the same time it cannot use traditional research tools in order to interpret such needs and elaborate ideas for new products with the same efficacy demonstrated in mature and/or stable contexts, due to the intrinsic uncertainties that characterize high tech markets. In this paper we outline some features of non conventional marketing research tools (e.g. empathic design and lead users technique) applied by some leading firms in high tech markets, pinpointing advantages deriving from their application, as well as some drawbacks of implementation. We also outline the main features of emerging phenomena, related to the diffusion of virtual communities and networks of practice, as new organizational mechanisms through which the innovative firm can acquire and combine specific and complementary pieces of knowledge necessary for developing new applications for emerging technologies. Finally, we conclude by discussing some implications of these new approaches to reduce market uncertainties and illustrate some directions for future research. Keywords: high tech marketing; marketing research tools; new product development; communities and network of practice.

Lorenzo Caselli

Le parole dell'impresa.

Guida alla letteratura del cambiamento

Le coordinate logiche e metodologiche per una lettura critico-interpretiva dei mutamenti in atto nei sistemi aziendali.

cod. 1021.106