BOOKS BY SIMONETTA ARMONDI

Simonetta Armondi, Stefano Di Vita

Geografie operazionali nel Nord Italia

Figurazioni e strategie spaziali

Prendendo le mosse da analisi cartografiche e statistiche, ma anche da racconti di storie di territori che si misurano con approfondimenti qualitativi, le tesi proposte da questo volume intendono offrire spunti utili per alimentare un dibattito scientifico e politico ancora debole sui processi di governo delle regioni urbane del Nord Italia, che rimandano al destino dell’intero Paese.

cod. 330.15

Marika Fior, Agim E. Kërçuku

Fragilità nei territori della produzione

Il volume intende approfondire le molteplici forme di fragilità dei territori della produzione, nell’intreccio tra economia, ambiente, lavoro e urbanistica. Un’occasione di confronto e scambio interdisciplinare e operativo, che, a partire da alcuni casi specifici, intende porre questioni più generali, individuare piste di lavoro comuni, immaginare scenari, azioni e politiche di intervento capaci di coniugare sostenibilità ambientale, innovazione d’impresa e benessere sociale.

cod. 330.11

Simonetta Armondi

Spazi e scale del presente. Rileggere le geografie nella pandemia di Covid-19

TERRITORIO

Fascicolo: 98 / 2021

Come si è inscritto l’impatto del coronavirus nel portato del modello dominante di urbanizzazione che ha seguito l’ultima crisi finanziaria globale? La pandemia di Covid-19 ha svelato la fragilità dell’urbanizzazione planetaria, la quale tuttavia sembra aver già inaugurato una fase di ricomposizione e ristrutturazione economica. Nell’articolo si sottolinea come la dimensione spaziale della pandemia, costituisca un importantissimo terreno di ricerca per gli studi urbani e regionali e per la definizione di politiche e strumenti di planning, perché pone all’attenzione il ripensamento di tradizionali confini e poteri istituzionali, economici, politici. Queste considerazioni hanno riverberazioni profonde sulle azioni possibili, non solo per far fronte all’emergenza, ma per reinventare progressivamente alcune traiettorie di urbanizzazione alla scala urbana e regionale.

Simonetta Armondi, Alessandro Balducci, Martina Bovo, Beatrice Galimberti

Una tecnologia per l’immaginazione. Preparedness, pianificazione e politiche urbane. Intervista a Frédéric Keck e

TERRITORIO

Fascicolo: 97 Suppl. / 2021

Il contributo propone un’intervista a due antropologi: Frédéric Keck, direttore del Laboratorio di antropologia sociale (CNRS-Collège de France-ehess) e Andrew Lakoff, docente di sociologia e comunicazione (University of Southern California). Da tempo si sono interrogati sulle relazioni tra azione pubblica, emergenza e costruzione di dispositivi di biosicurezza, mettendo a fuoco la costruzione della ‘preparedness’.Sembra, questa, una prospettiva di grande interesse per comprendere limiti e possibilità dell’assunzione di un approccio ispirato al concetto di preparedness nel campo della pianificazione e delle politiche urbane.

Gianfranco Dioguardi, Letizia Carrera

City School Bari. Per il governo della città complessa

Studi promossi dalla SUM City School of Urban Management

Il volume è il risultato di analisi, riflessioni, teorie e sperimentazioni – realizzate nel quadro di una rete di City School nazionale e internazionale – sul tema del management urbano e propone contributi di molteplici settori disciplinari: dalle scienze dell’organizzazione alla sociologia, dal management all’architettura, dall’ingegneria all’economia, dalla filosofia all’urbanistica. Un percorso che nasce dalla differenza e dalla pluralità, con la consapevolezza che plurali sono i processi che attraversano ogni città modificandone il volto, plurali gli sguardi di chi la abita e di chi la amministra, plurali le analisi necessarie per comprenderla.

cod. 1740.155

Andrea Locatelli, Paolo Molinari

Periferie europee

Istituzioni sociali, politiche, luoghi. 2 Tomi indivisibili

Le crisi di questo inizio secolo hanno messo in evidenza il riacutizzarsi di problematiche sociali e territoriali antiche, che hanno assunto nuovo rilievo nelle città in forte trasformazione per gli effetti della globalizzazione e dei nuovi assetti del mercato del lavoro. Si ripropone così il tema del vivere nelle periferie: il volume permette di esaminare le politiche adottate e da adottare in questi territori e il ruolo che le forze sociali e le reti associative hanno svolto e possono esercitare per individuare risposte adeguate e durature a problemi complessi.

cod. 10616.1

Simonetta Armondi, Beatrice Moretti, Elisabetta Canepa, Federica Fava, Antonio Di Campli

Percorsi

TERRITORIO

Fascicolo: 95 / 2020

ornare sul campo per capire l’Italia. Una ricerca ‘non allineata’ su produzioni e territorio / La città portuale. Nuove tracce per la ricerca contemporanea / Dicotomia e simbiosi tra città e porto: nuovi paradigmi operativi / Essere spontanei nella città del XXI secolo, o dell’adattarsi / Riscritture della prossimità

Simonetta Armondi

Spazialità delle nuove produzioni e sfera pubblica a Milano

TERRITORIO

Fascicolo: 81 / 2017

Nel saggio si sviluppa un esercizio di descrizione e interpretazione su come e se alcune nuove forme della produzione, promosse attraverso le politiche del Comune di Milano e osservate dal punto di vista della spazialità materiale, incidano sul cambiamento urbano. Gli spazi realizzati nel quadro delle politiche ‘smart city’ con la localizzazione di nuovi luoghi del lavoro e nuove produzioni in aree o edifici inutilizzati anche delle aree periferiche, costituiscono l’oggetto di questa preliminare ricerca empirica. Dopo una breve ricognizione delle geografie economiche e delle politiche urbane milanesi, si mettono in discussione le caratteristiche delle nuove spazialità concrete e delle geografie emergenti in relazione alla rilevanza strategica dell’azione pubblica

Simonetta Armondi

Come accompagnare il cambiamento urbano?

TERRITORIO

Fascicolo: 70 / 2014

Il saggio restituisce un quadro critico dell’attività di assistenza scientifica svolta dal Dipartimento e Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano per il Comune di Cinisello Balsamo nel quartiere Crocetta. Dal testo si possono evincere implicazioni e impatti del mandato, rivolto alla realizzazione di un progetto di riqualificazione urbana ‘atipico’ per due ragioni: il carattere volontario dell’iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale, al di fuori di programmi e politiche nazionali o europee, da una parte; la natura privata del patrimonio edilizio del quartiere, dall’altra. Il saggio ripercorre le fasi dell’attività in relazione all’evoluzione seguita dalle vicende politico-amministrative e prova a mettere in evidenza la particolare importanza che rivestono i nodi della continuità e della transcalarità nelle politiche urbane

Simonetta Armondi

La fatica di abitare a Crocetta come wicked problem

TERRITORIO

Fascicolo: 70 / 2014

Nel contributo si offre una lettura delle specificità del contesto del quartiere Crocetta di Cinisello Balsamo inscrivendolo nella categoria degli wicked problem. Il contributo si misura con il repertorio delle molteplici forme dell’abitare dispiegate da Crocetta attraverso i suoi spazi, l’invisibilità delle sue popolazioni, le tattiche di adeguamento, le questioni poste alla costruzione di un’agenda urbana. La convinzione sottesa è che la storia della Crocetta, nonostante la sua peculiarità, abbia oggi una valenza generale per la sua natura di urban shrinkage, al di là della traiettoria di policy di Cinisello Balsamo. Essa mostra un passaggio di fase su più fronti. In particolare i margini di indeterminatezza di nuovi territori in difficoltà e il ripensamento del ruolo dell’azione pubblica e di quella tecnica impongono un cambiamento di ‘postura’ alle politiche urbane

Simonetta Armondi, Gabriele Pasqui

Sono ancora possibili politiche integrate per i quartieri in crisi?

TERRITORIO

Fascicolo: 70 / 2014

L’interrogativo che scandisce il titolo del servizio è messo alla prova a Cinisello Balsamo, un territorio della regione urbana milanese, noto per la sua legacy di politiche urbane. L’introduzione apre ai saggi degli autori del servizio entro i quali si suggeriscono diversi livelli di lettura del contesto, delle politiche e dei progetti messi in campo a Crocetta. Si tratta di un quartiere di edilizia residenziale privata investito da molteplici fenomeni di criticità spaziale, sociale, economica, nel quale anche le tradizionali forme di intervento sperimentate nel corso degli ultimi quindici anni nei quartieri di edilizia pubblica sono per più ragioni improponibili

Il tema dell’articolo riguarda la casa. Non tratta le politiche dedicate alla ‘città pubblica’, ma una specifica declinazione della ‘città privata’: la casa di vacanza, un fenomeno abitativo assai diffuso, ma, almeno in Italia, poco indagato e sprovvisto di una politica di riferimento. A partire da una ricognizione della letteratura, l’articolo ha l’obiettivo di mostrare la complessità dell’abitare ‘itinerante’ e la necessità di superare la nozione di seconda casa. Dopo aver osservato le caratteristiche e la varietà dei pattern insediativi del fenomeno della seconda casa nel contesto alpino, nel testo si compiono alcune riflessioni su alcuni temi rilevanti: il consumo di suolo l’abbandono, l’articolazione delle popolazioni turistiche, le differenti pratiche d’uso e di riuso, le politiche pubbliche eventualmente attivabili.

A partire dal riconoscimento di una domanda di cambiamento rilevabile anche nel dibattito in corso in Italia sulle politiche di sviluppo territoriale, l’articolo propone una lettura dell’esperienza lombarda dei Pisl obiettivo 2 con riferimento ai temi del riformismo. Il contributo si sofferma sui punti di forza e di debolezza che caratterizzano lo stile di policy proposto dalla Regione, così come sulle potenzialità e sulle criticità riscontrabili leadership, partneship, apprendimento istituzionale nelle risposte emerse nei partenariati dei territori, per interrogarsi, da un lato, sui possibili intrecci tra politiche regionali e sviluppo territoriale, dall’altro sulle prospettive che si aprono con il nuovo ciclo di programmazione dei Fondi Strutturali. Parole chiave: sviluppo territoriale, politiche regionali, riformismo

Simonetta Armondi

Biografie dello sviluppo territoriale

Autori nelle politiche

Le forme di azione, le culture implicite, le radici, le conoscenze di diversa natura, i paradigmi di riferimento o prodotti nei processi legati a progetti e a politiche di sviluppo territoriale, in Italia. Attraverso la narrazione di nove itinerari biografici, il volume prova a interpretare questi temi.

cod. 301.27