Gli autori approfondiscono il tema della valutazione di esito in situazioni psicosociali complesse. Evidenziano innanzitutto la necessità che essa avvenga tenendo conto delle diverse dimensioni coinvolte, dei diversi punti di vista di utente, contesto e operatori e dei punti di forza dell’utente e del contesto, con modalità partecipative. Descrivono poi un nuovo modello multidimensionale e multiassiale per la valutazione di esito, parte di un network collaborativo internazionale ed in corso di sperimentazione in Italia in particolare in minorenni con situazioni psicosociali che implicano elevato rischio di allontanamento dalla famiglia e istituzionalizzazione o ricovero ospedaliero, ovvero che sono già collocati in residenzialità educativa o terapeutica. Il modello Tcom (Transformational Collaborative Outcomes Management) è orientato alla individuazione delle priorità per gli interventi e alla costruzione di concordanza e partecipazione, consentendo così di diminuire la frammentazione e potenziare il buon funzionamento della rete territoriale, ed è maggiormente sostenibile rispetto ad altri strumenti, con una maggiore probabilità di poter essere progressivamente introdotto come strumento di routine per la valutazione degli esiti nella pratica quotidiana.