LIBRI DI VINCENZO FORMISANO

Roberto Cafferata, Michela Mari

Management immobiliare

Pensato sia per gli studenti universitari sia per gli studiosi e i professionisti, il volume intende fornire strumenti per l’analisi dei recenti cambiamenti del settore immobiliare italiano. Si propone pertanto come punto di riferimento fondamentale per una fotografia del settore.

cod. 366.65

Vincenzo Formisano, Maria Fedele, Emanuela Anto

L’innovazione tecnologica per valorizzare il capitale relazionale: il caso BPC ON

ESPERIENZE D'IMPRESA

Fascicolo: 1 / 2016

Lo studio ha una duplice finalità. Ad un’iniziale descrizione del servizio di videoconferenza "BPC ON", che coniuga la videoconsulenza con la possibilità di proporre alla clientela nuovi prodotti/servizi consentendole di svolgere anche un’attività di marketing pura, senza trascurare la centralità della dimensione umana, segue un’analisi sul comportamento del cliente nel momento in cui approccia tale servizio. La metodologia utilizzata, di tipo qualitativo, è fondata sul case study adeguato a studiare tematiche complesse che non possono essere analizzate mediante indagini o ricerche sperimentali, distintive, poco conosciute, reali e focalizzate su questioni sociali esaminate in uno specifico contesto evidenziando le strategie applicate. Dopo una breve review della letteratura nazionale ed internazionale, durante alcuni colloqui e un’intervista strutturata, sono stati acquisiti dati primari e informazioni utili per descrivere un servizio che intende ridurre le distanze relazionali con una clientela che ha esigenze sempre più variegate. Mediante una soluzione tecnologicamente avanzata, infatti, è possibile concretizzare un’offerta innovativa garantendo all’utenza anche una consulenza personalizzata, professionale, qualificata e flessibile, valorizzando la conoscenza e la relazione personale che costituisce un fattore critico di successo della Banca Popolare del Cassinate. Per valutare il livello di interesse dimostrato dalla clientela in merito al servizio offerto, l’operatore ha rilevato, in un apposito questionario, per ogni contatto attivato, il comportamento del singolo in modo da avere un feedback atto ad effettuare una prima valutazione del livello di gradimento dimostrato. L’originalità del lavoro deriva da un duplice livello di fattori: viene esaminato un servizio innovativo che ai vantaggi della comunicazione a distanza assicura una relazione personale che solo il contatto con l’operatore può garantire, perché è in grado di perce pire e capire i reali bisogni nonché le esigenze di una clientela che viene identificata attraverso la tessera del bancomat; il servizio è stato attivato anche in postazioni self-service autonome in cui è possibile effettuare pure operazioni di cash in/out. In tal modo la Banca afferma la propria leadership in questo tipo di servizio, in quanto lo stesso è proposto solo da pochi intermediari a livello nazionale e con modalità diverse. Dalle suddette considerazioni scaturiscono le seguenti research question: - Come influisce sulla relazione con un target selezionato di clientela e sulla gestione operativa un innovativo strumento tecnologico che consente di rafforzare la capillarizzazione di un istituto di credito locale sul territorio? - Quale è il livello di interesse dimostrato dal cliente nell’approcciare BPC ON?

Vincenzo Formisano, Francesco Caputo, Raffaele D’amore

Tratti evolutivi della società della conoscenza: il contributo degli studi sulle reti nella prospettiva sistemica

ESPERIENZE D'IMPRESA

Fascicolo: 2 / 2015

Il lavoro analizza l’evoluzione nella gestione della conoscenza al fine di individuare modelli e prospettive utili a consentire un miglioramento dell’efficienza nei processi di management. Il contributo offerto dalla letteratura è analizzato in considerazione delle logiche individuate dagli studi sulle Reti Sociali rilette alla luce del contributo interpretavo offerto dall’Approccio Sistemico Vitale (ASV) quale modello capace di evidenziare variabili e processi coinvolti nell’interazione tra varietà informative. La sistematizzazione dei contributi offerti dalla letteratura manageriale in tema di gestione della conoscenza agevola la lettura e la comprensione dei modelli di management prevalenti delineando tratti e peculiarità della società della conoscenza - quale costrutto incentrato sulla relazione tra sistemi vitali - che gli approcci e gli strumenti tradizionali faticano a comprendere.

Vincenzo Formisano, Giuseppe Russo, Rosa Lombardi

Il Public Value Creation e il ruolo delle Università

ECONOMIA E DIRITTO DEL TERZIARIO

Fascicolo: 2 / 2012

Nell’attuale scenario economico-competitivo, lo studio delle reti d’impresa (Bastia, 1989; D’Alessio, 2008; Cafaggi, 2004; Lipparini, 2002; Lorenzoni, 1992) consente di enfatizzare il ruolo svolto dalla cooperazione tra più organizzazioni sia pubbliche, sia private. In questa direzione, con l’avvento dell’economia della conoscenza, le imprese creano valore collettivo per effetto dell’azione di gruppo e degli interessi coinvolti nel sistema organizzativo a rete. Le opportunità che si presentano alle aziende coinvolte nella rete sono molteplici: l’investimento relazionale favorisce l’interdipendenza tra i differenti sistemi aziendali e ne rafforza la loro complementarietà; ogni processo cooperativo influenza ciascuna impresa della rete. Nelle aziende pubbliche, tale fenomeno è noto come New Public Governance (Bovaird, 2002; Lynn et al., 2007): all’interno di una rete locale si trovano aziende pubbliche e private la cui azione è protesa alla realizzazione del bene comune (Zamagni,2008). In questo senso, il passaggio dal New Public Management al New Public Governance ha permesso di valorizzare il concetto di network indagandolo quale rete di soggetti o entità interagenti tra loro, in grado di guidare le loro relazioni verso il raggiungimento di un obiettivo comune: il public value creation (Moore, 2005). In questa direzione, il presente contributo si propone di analizzare il concetto di rete, con particolare riferimento alle possibili configurazioni che possono assumere i network pubblici locali. Nel caso di specie, lo studio si concentra sui network all’interno dei quali esiste la presenza dell’istituzione universitaria quale catalizzatrice del sapere e fonte della creazione di valore pubblico locale. Mediante l’esperienza dell’Università di Cassino, lo studio si propone di definire il ruolo dell’università rispetto al contesto territoriale di riferimento e quale impatto economico-sociale genera la sua azione. La domanda di ricerca è la seguente: Che cosa sono i network? Nell’ottica della New Public Governance, qual è il ruolo svolto dalle università nel sistema di rete? È possibile individuare, in tal caso, un modello di rete?

Vincenzo Formisano, Giuseppe Russo, Rosa Lombardi

A service-dominant logic for banking services

MERCATI E COMPETITIVITÀ

Fascicolo: 1 / 2012

In the current competitive scenario, services now pervade all business activities, involving every production system and every organization. The emerging importance of services and their decisive role, compared to goods, in every business transaction in the global economy encourages scholars, professionals and business experts to engage in research models, paradigms and theories to better describe the new processes of value creation. This paper aims to analyze the applicability of the theoretical Service-Dominant Logic model to the field of local banking services, therefore, to interpret the concepts within a sector, that is, banking, in which the service component is increasingly becoming more strategic. The article briefly reviews the main features of the evolution of the process of banking services to represent their current evolutionary foundations in the light of the new paradigm of the S-D Logic. The paper combines theory and practice, with the help of a case study, appropriately selected for analysis. To conclude, the analysis shows that the theoretical approach of the Service-Dominant Logic improves the performance of the bank analyzed in economic terms (increased economic value created) as well as in terms of services offerred to customers with improved interactions, relationships and loyalty.

Giuliana Birindelli, Michele Modina

Imprese, banche e finanza.

Le evidenze di un'analisi territoriale alla luce della crisi finanziaria

Il volume tratta il tema del rapporto banca-impresa alla luce della recente crisi finanziaria. Disequilibri nella struttura finanziaria delle PMI, eventuali fenomeni di razionamento del credito, punti di debolezza dei modelli di rating, possibili risposte del sistema bancario e di quello imprenditoriale: questi sono alcuni dei temi affrontati nel libro, con l’intento di offrire al lettore un quadro del rinnovato modello relazionale tra banca e impresa.

cod. 365.793