@article{55140, year={2015}, issn={1972-5620}, journal={RICERCHE DI PSICOLOGIA }, number={3}, volume={38}, doi={10.3280/RIP2015-003004}, title={La comunicazione con il paziente al termine della vita}, abstract={Gli aspetti della comunicazione di un evento negativo che mina in maniera importante la salute di un individuo sono eterogenei. Nel caso della malattia terminale la comunicazione dipende anche da quanto è stato detto - o non detto - precedentemente. Il problema della verità e del silenzio è, quindi, specifico e relativo a questa delicata fase della malattia. La comunicazione della terminalità si snoda in una serie di difficoltà diverse in cui è fondamentale che essa sia adeguata e personalizzata, integrata in un modello che metta insieme competenze tecniche ed empatia autentica. L’etica della comunicazione deve tener presente le relazioni del malato, in un’ottica di autonomia condivisa e costruita.} url={http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=55140}, author={Guido Biasco and Ludovica De Panfilis} pages={499-512}, language={IT}}