TY - JOUR PY - 2019 SN - 1972-5523 T1 - Il supermercato nella città dei consumi JO - STORIA URBANA DA - 5/15/2020 12:00:00 AM DO - 10.3280/SU2019-164005 UR - http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=66239 AU - Filippini, Ali SP - 79 EP - 94 IS - 164 VL - LA - IT AB - Nella fase della grande distribuzione commerciale, i grandi centri urbani in rapida espansione come Milano divengono i contesti privilegiati per l’analisi dei luoghi liminari dove trovano spazio supermercati e catene alimentari, e in cui, per quanto ancora presente, il ruolo degli architetti e designer si avvia a un ulteriore progresso di mutazione: allestitori i primi, industrial designer i secondi, a seguire le indicazioni e le analisi di nuovi specialisti come agenti di vendita, "space planner" e soprattutto pubblicitari interessati a disciplinare, congiuntamente con l’appoggio di alcune riviste di settore, il campo della vendita a self-service. La sempre più stretta circolarità tra progettazione dei negozi, pubblicità ed immagine coordinata dei nascenti supermercati annessi ai grandi magazzini avvierà un processo di riqualificazione dei centri urbani dove la dimensione del consumo tipica degli anni del boom si confronta già con una modalità post-moderna che tratta il punto vendita come una parte integrante dell’immagine di marca, inserendosi in modo diverso anche nel tessuto cittadino. Il tutto, mentre si inizia a discutere seriamente il problema inerente i rapporti tra urbanistica e commercio nei centri storici, di inserimento delle funzioni commerciali nelle vecchie strutture urbane, di vitalità e difesa dei centri storici medesimi. PB - FrancoAngeli ER -