TY - JOUR PY - 2020 SN - 1972-5620 T1 - La metodologia dell’etica delle relazioni umane: uno studio di valutazione dell’effetto sugli stati dell’umore JO - RICERCHE DI PSICOLOGIA DA - 9/15/2020 12:00:00 AM DO - 10.3280/RIP2020-002013 UR - http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=66977 AU - Reggi, Silvia AU - Michel Franca, Guy AU - Salvatori, Alessia AU - Pieroni, Laura SP - 747 EP - 763 IS - 2 VL - LA - IT AB - L'obiettivo dello studio è quello di offrire una prima analisi quantitativa ap-profondita della formazione ERH etica delle relazioni umane per valutare i pos-sibili cambiamenti dell'umore nei soggetti coinvolti prima e dopo la formazione. Abbiamo utilizzato il Profile of Mood State Test con 51 soggetti (Età: M = 45,32) prima e dopo un corso di formazione per dirigenti ed insegnanti scolastici. I risultati mostrano una riduzione significativa dei fattori di tensione-ansia, depressione-deiezione, rabbia-ostilità, in linea con l'ipotesi sperimentale. I soggetti coinvolti nella formazione acquisiscono strumenti per cambiare in-ternamente i loro stati di ansia, rabbia e ostilità in uno stato di coscienza che è l'espressione del Vero sé: non è solo una questione di comprensione cognitiva o auto-persuasione, ma della capacità di regolazione di ciò che la persona speri-menta internamente. Nella nostra ipotesi il processo avviene grazie all’attivazione dello spazio di lavoro neuronale globale (Global Neuronal Workspace, GNW). L’attivazione del GNW consente la disponibilità globale dell’informazione proveniente dai centri sensoriali in concomitanza alle informazioni provenienti dal sistema limbico e le rende accessibili alla coscienza, grazie all’attivazione di neuroni ad assoni lunghi diffusi, particolarmente presenti nelle zone prefrontali e parietali. È grazie a que-sto processo che l’individuo è in grado non solo di percepire, ma anche di elabo-rare ed integrare consapevolmente quanto ha sperimentato internamente. PB - FrancoAngeli ER -