La percezione della forma dei gesti identici e contrari

Titolo Rivista DiPAV - QUADERNI
Autori/Curatori Ugo Savardi, Ivana Bianchi
Anno di pubblicazione 2001 Fascicolo 2001/1 Lingua Italiano
Numero pagine 34 P. Dimensione file 157 KB
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La ricerca intende verificare il contributo che può derivare alla comprensione delle risposte prodotte in compiti di imitazione e contrarizzazione da una analisi dei gesti trattati come configurazioni percettive. I due esperimenti hanno coinvolto soggetti di 6-8 anni. I risultati hanno evidenziato, in entrambi i compiti, l’inadeguatezza dell’ipotesi che la forma del gesto sia ancorata esclusivamente allo schema corporeo (egospazio), ipotesi tradizionalmente assunta dalla testistica diagnostica. Si conferma l’ipotesi che la forma dei gesti contenga riferimenti anche allo spazio ambientale (esospazio) e allo spazio definito dalla relazione sperimentatore-soggetto (spazio di relazione). Le ricerche hanno messo in luce che le soluzioni di imitazione prodotte sono determinate dalle differenti gestalt spaziali e hanno offerto un primo contributo all’analisi sperimentale, sin qui non indagata, delle caratteristiche percettive dei gesti contrari.;

Ugo Savardi, Ivana Bianchi, La percezione della forma dei gesti identici e contrari in "DiPAV - QUADERNI" 1/2001, pp , DOI: