Con legge delega n. 388 del 2001 ci si avvia al congedo dal diritto penale societario. La prospettiva da essa aperta è, infatti, quella di un diritto penale largamente "inoffensivo"per gli autori dei reati, grazie alla previsione di pene edittali estremamente esigue (tali da mettere al riparo anche per i "requisiti di onorabilità") o di tipologie di reato bagatellari (le contravvenzioni). Il messaggio complessivo è che la patologia societaria è messa ai margini estremi del diritto penale e che la sua punizione è estremamente incerta.