Tornare a parlare di Cosa Nostra è, oggi, una necessità considerata la diffusa sottovalutazione della pericolosità di una mafia fattasi solo meno visibile, alla luce degli esiti contraddittori di alcuni processi ritenuti a torto o a ragione simbolici e data la tendenza a coniugare il termine mafia al plurale con significati non sempre lineari. Queste pagine intendono essere un contributo e uno stimolo per riannodare i fili di un dibattito e di un impegno che negli ultimi tempi si sono fatti più angusti e slabbrati; intendono anche riportare in primo piano la centralità dei legami fra il lavoro della magistratura, l’opera delle istituzioni e le varie articolazioni della società civile.