L’Autore illustra la situazione della psicoanalisi in Russia, dove, a partire dagli anni ’90, la psicoanalisi ha dato segnali di promettente sviluppo, nonostante le perduranti difficoltà legate alla sua diffusione e al precario stato della formazione che viene offerta ai candidati che vi si avvicinano. Grazie anche all’aiuto dei colleghi stranieri, soprattutto inglesi, tedeschi e nordamericani, la diffusione della psicoanalisi in Russia pare comunque registrare una costante e crescente tendenza a una maggiore presenza a fianco della psichiatria come approccio alternativo per la gestione di alcuni importanti disturbi mentali.