La traiettoria della psicoanalisi: un pronostico

Titolo Rivista PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE
Autori/Curatori Robert S. Wallerstein
Anno di pubblicazione 2003 Fascicolo 2002/4 Lingua Italiano
Numero pagine 27 P. Dimensione file 108 KB
DOI
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

L’autore presenta una rassegna dello sviluppo della psicoanalisi in quanto disciplina, sia come teoria della mente che come forma di trattamento per i disturbi mentali, e offre una previsione sulle possibili ulteriori evoluzioni nel futuro prossimo. L’attenzione cade sulla coerenza della psicoanalisi in quanto struttura teorica, che prende le mosse dallo strenuo tentativo di Freud di mantenere intatta la psicoanalisi da lui personalmente creata come teoria unitaria e unificata: il fallimento di questo tentativo, già evidente quando Freud era ancora in vita, avrebbe poi dato luogo all’esplosione di una diversità teorica o pluralismo che caratterizza il mondo della psicoanalisi di oggi, nel quale però stanno già cominciando ad apparire i segni, ancora non del tutto riconosciuti, di una tendenza sempre più crescente alla convergenza di prospettive teoriche tra loro molto diverse e per certi versi anche contrapposte; questa convergenza è sicuramente presente a livello degli interventi tecnici suggeriti e della teoria clinica vicina all’esperienza, ma ha comunque importanti implicazioni per la teoria (metapsicologica) generale, lontana dall’esperienza. Incoraggiando questa evoluzione sarebbe allora anche possibile rafforzare la credibilità della psicoanalisi in quanto scienza della mente, cioè una disciplina capace di crescere sulla base di una ricerca empirica, in pieno rispetto dei canoni del metodo scientifico.;

Robert S. Wallerstein, La traiettoria della psicoanalisi: un pronostico in "PSICOTERAPIA E SCIENZE UMANE" 4/2002, pp , DOI: