Nel 2001 ci sono stati a Roma 37 infortuni mortali sul lavoro, più del doppio rispetto all’anno 2000 e molti di più di quelli verificatesi nel 1999 (18, mentre erano in corsi i lavori per il giubileo, durante i quali non vi sono stati, nei grandi cantieri, infortuni gravi). Ciò pone il problema di un rilancio dell’attività di controllo e di prevenzione ma anche quello del ruolo, sul punto, della magistratura inquirente.