Un filosofo razzista. Note su Evola

Titolo Rivista RIVISTA DI STORIA DELLA FILOSOFIA
Autori/Curatori Giovanni Rota
Anno di pubblicazione 1993 Fascicolo 2003/3 Lingua Italiano
Numero pagine 38 P. Dimensione file 164 KB
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La prima parte dello studio analizza il razzismo spiritualistico di Julius Evola, maturato negli anni Trenta e confluito in due volumi intitolati Il mito del sangue (1937) e Sintesi di dottrina della razza (1941). Nella formulazione delle sue teorie, Evola si muove in continuità con la tradizione razzistica occidentale. La seconda parte è una rassegna delle principali linee interpretative su Evola, da sempre influenzate da uno scritto autobiografico dello stesso filosofo, Il cammino del cinabro, e dalla fama sinistra a lui legata. Lo scritto si conclude con alcune considerazioni sul periodo speculativo evoliano, fortemente dipendente dall’attualismo ed espresso nei volumi degli anni Venti (Saggi sull’idealismo magico, Teoria dell’individuo assoluto e Fenomenologia dell’individuo assoluto).;

Giovanni Rota, Un filosofo razzista. Note su Evola in "RIVISTA DI STORIA DELLA FILOSOFIA" 3/2003, pp , DOI: