Stare decisis: valore o disvalore?

Titolo Rivista QUESTIONE GIUSTIZIA
Autori/Curatori Carlo Peyron
Anno di pubblicazione 2003 Fascicolo 2003/4 Lingua Italiano
Numero pagine 9 P. Dimensione file 47 KB
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Certezza del diritto non significa fissità della giurisprudenza; è fisiologico che questa evolva e si adegui ai tempi e l’evoluzione presuppone il discostarsi dal decisum. Nel bilanciamento degli interessi, credo che debba darsi la preferenza al valore dell’autonomia rispetto a quello della certezza del diritto; mi pare un sacrosanto diritto del giudice quello di discostarsi dai precedenti. Vorrei però che questo avvenisse con la consapevolezza dei costi e la conseguente ponderatezza. Dico questo perché sempre salva in ultima istanza la coscienza del singolo giudice non credo che sia un buon giudice quello che rifiuta ogni confronto con i colleghi e pone il suo io come unica regola a se stesso, trascurando i precedenti contrari, gli orientamenti dei colleghi, le reiterate riforme delle sue decisioni.;

Carlo Peyron, Stare decisis: valore o disvalore? in "QUESTIONE GIUSTIZIA " 4/2003, pp , DOI: