Abbandono e adozione

Titolo Rivista TERAPIA FAMILIARE
Autori/Curatori Francesco Vadilonga
Anno di pubblicazione 2004 Fascicolo 2004/74 Lingua Italiano
Numero pagine 29 P. Dimensione file 285 KB
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La teoria che adottiamo sull’abbandono è determinante per l’impo¬stazione del percorso adottivo e per la possibilità che esso si configuri come un’occasione offerta al bambino di superare i propri traumi; per il buon esito dell’adozione è indispensabile che il percorso adottivo si costituisca come una opportunità per gli adottati di trovare adulti in grado di comprendere il loro dolore e di rispecchiare correttamente la loro esperienza. Il contributo si focalizza su due aspetti tra loro correlati; le motivazioni che conducono i genitori biologici ad abbandonare un figlio e l’impostazione con i bambini adottati di un corretto atteggiamento di aiuto a trovare una spiegazione all’abbandono. Sulla base della considerazione che i bambini adottati sono più vulnerabili ai problemi psicologici, presentano difficoltà scolastiche maggiormente significative dei loro pari non-adottivi, e accedono ai servizi di salute mentale, in una percentuale sensibilmente maggiore rispetto al resto della popolazione, viene proposto un modello di adozione che affianchi alla riparazione, la dimensione non meno importante della elaborazione. Compito dell’adozione è quindi, non solo quello di fornire al bambino le buone cure genitoriali che non ha avuto, ma permettergli, attraverso un lungo e continuo percorso di elaborazione, di sentirsi integrato e recuperare la continuità del proprio sé.;

Francesco Vadilonga, Abbandono e adozione in "TERAPIA FAMILIARE" 74/2004, pp , DOI: