Come il suo titolo indica, il presente articolo analizza l’importanza giuridica della nozione di reti nel contesto del diritto spagnolo e del diritto comunitario europeo. Piú precisamente, l’oggetto di quest’analisi sono i servizi essenziali economici che non possono realizzarsi senza una rete appropiata, in particolare nei settori energetici (elettricità, gas e petrolio). Al contrario di quello che è piuttosto frequente negli studi giuridici, l’autrice non si limita ad enumerare e trascrivere le definizioni normative più importanti del diritto nazionale e comunitario europeo, ma formula una definizione generica della nozione di reti applicabile a tutti i settori menzionati prima. Inoltre, sulla base d’uno studio dell’importanza che hanno acquisito le reti nella costruzione comunitaria europea (sopratutto nel campo energetico), l’autrice classifica le ragioni per le quali è indispensabile prestare attenzione a quelle infrastrutture nella regolazione dei servizi essenziali economici: l’impatto nell’ambiente e nel paesaggio; la necessità di consolidare la libertà d’accesso alle reti, così come l’interoperabilità e l’interconnessione, per garantire la libera concorrenza tra operatori e la soddisfazione dei bisogni dei cittadini; la necessità d’incoraggiare l’impianto e lo sviluppo delle reti nelle regioni meno sviluppate e nei nuovi Stati membri della Comunità; etc.