Le determinanti del pensiero positivo e della depressione nei giovani adulti: il contributo delle convinzioni di autoefficacia emotiva e interpersonale

Titolo Rivista PSICOLOGIA DELLA SALUTE
Autori/Curatori Carlo Tramontano, Guido Alessandri, Gian Vittorio Caprara
Anno di pubblicazione 2008 Fascicolo 2007/1 Lingua Italiano
Numero pagine 17 P. 85-101 Dimensione file 451 KB
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This study examines the theoretical model proposed by Caprara (2002), that attests to the role of emotional and interpersonal self-efficacy beliefs in the promotion of individual psychosocial functioning. In particular, we investigated the relations between a typical index of maladjustment, depression, a new indicator of well-being, positive thinking, and emotional and interpersonal self-efficacy beliefs. We tested the model longitudinally on a sample of 537 young adults (232 males and 305 females), with a mean age of 19,65 years (DS = 1,5) at Time 1 and 21,67 years (DS = 1,6) at Time 2. Results confirmed the role of emotional self-efficacy beliefs as determinants of positive thinking and as protective factor from depression, both directly and indirectly, through the contribution of interpersonal selfefficacy beliefs; some relevant gender differences were also found. The longitudinal relations between depression and positive thinking were different for males and females: for females, positive thinking tends to reduce the incidence of later depression, while for males depression enhances the risk to compromise positive thinking.;

Carlo Tramontano, Guido Alessandri, Gian Vittorio Caprara, Le determinanti del pensiero positivo e della depressione nei giovani adulti: il contributo delle convinzioni di autoefficacia emotiva e interpersonale in "PSICOLOGIA DELLA SALUTE" 1/2007, pp 85-101, DOI: