L’affinità genetica fra noi e lo scimpanzé doveva costituire un vantaggio per tutti, ma, al contrario, ci ha posti su un piano di rivalità interspecifica che ci condurrà a un vicolo cieco. Il bilancio della Terra è in passivo. Noi uomini siamo in debito con il futuro e le sue generazioni. Non siamo più in grado di far tesoro delle esperienze negative del passato. Guerre, sopraffazioni, razzismi, genocidi, disastri ambientali e inquinamento, sono gli esempi più evidenti di un malessere che forse abbiamo interiorizzato e che ci costringe a vivere della morte e della sofferenza degli altri animali, anche di quelli con cui siamo più strettamente imparentati, gli scimpanzé appunto.