La "cultura partecipativa" di Henry Jenkins: una riflessione empirica sui siti di social network

Titolo Rivista SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
Autori/Curatori Tatiana Mazali
Anno di pubblicazione 2010 Fascicolo 2009/40 Lingua Italiano
Numero pagine 18 P. 49-66 Dimensione file 1183 KB
DOI 10.3280/SC2009-040005
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I siti di social network sono spazi relazionali all’interno dei quali noi "agiamo" e "produciamo" (testi/discorsi, fotografie/ricordi, video/azioni, audio/preferenze). Il we act della dimensione performativa della vita quotidiana trova nei social networks del web uno spazio di sperimentazione e creatività "produttivo-partecipativa". Il contributo dell’autrice parte dal framework della participatory culture di Henry Jenkins e inizia una riflessione originata dall’autrice all’interno del progetto PRIN "COOPERARE-Content Organization, Propagation, Evaluation and Reuse through Active Repositories", focalizzandosi sull’analisi, di tipo visuale, degli user generated contents in Flickr con specifico riferimento al dominio dei Beni Culturali italiani. L’approccio interdisciplinare, esito della collaborazione con ricercatori di area informatica, ha permesso di sperimentare nuove metodologie sia nel campionamento dei dati nel web 2.0, sia nell’analisi semiautomatica di grandi campioni di informazioni. La motivazione e la spinta che guida tale ricerca risiede nel tentativo di rintracciare dei "comportamenti" (ricorrenti o eccezionali) nella produzione di contenuti fotografici degli utenti di Flickr, attraverso un’analisi visiva di un ampio campione di contenuti fotografici. I frame teorici ai quali l’autrice si rifà per lo sviluppo delle ipotesi interpretative sono: le "tattiche" di Michel De Certeau, l’"habitus" di Pierre Bourdieu, le "équipe drammaturgiche" di Erving Goffman.;

Tatiana Mazali, La "cultura partecipativa" di Henry Jenkins: una riflessione empirica sui siti di social network in "SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE " 40/2009, pp 49-66, DOI: 10.3280/SC2009-040005