Il saggio si concentra sul pensiero di Foucault tra la fine degli anni settanta e i primi anni ottanta. La cura di sé e la nozione di soggettività proposte da Foucault in quegli anni sono lette come forme di lotta e resistenza ai molteplici poteri che nelle complesse società contemporanee tentano di governare le nostre condotte pubbliche e private. La ricerca di uno stile di vita, la creazione permanente di se stessi, riprese dal mondo greco-ellenistico, diventano strategie attuali di lotta politica ed esercizio costante di libertà.