In questo saggio viene discussa criticamente la tesi secondo cui nuovi criteri di "rilevanza" per la storiografia debbano ripartire da una riflessione sulle costanti "atemporali" che hanno caratterizzato (caratterizzano?) tanta parte del processo storico. Costanti legate alla dimensione escatologica. L’autore ritiene che escatologia, millenarismo, utopia siano state aspetti estremamente importanti nella lunga storia dell’emancipazione umana. Ritiene tuttavia, ed argomenta la sua tesi su vasta base documentaria, che per quanto riguarda quella fase specifica del processo di liberazione umana legata a movimento operaio, socialismo, marxismo, la prospettiva escatologica, pure presente, non sia quella determinante. L’analisi "scientifica" del movimento reale, economico e sociale, analisi basata su una teoria critica molto radicale, rappresenta la solida base di questa esperienza. Questo non eliminava le "mentalità" escatologiche, ma le poneva su un piano ben diverso rispetto a quello analitico.
Keywords: Escatologia, millenarismo, utopia, movimento operaio, socialismo, marxismo