Gli scarti possibili e necessari: il Rue come progetto strategico

Titolo Rivista TERRITORIO
Autori/Curatori Bertrando Bonfantini
Anno di pubblicazione 2011 Fascicolo 2011/57 Lingua Italiano
Numero pagine 6 P. 70-75 Dimensione file 886 KB
DOI 10.3280/TR2011-057009
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Il Regolamento urbanistico edilizio non è il luogo della regola banale, ma concorre alla costruzione del progetto strategico per la città. La sua natura ‘statutaria’ lo rende particolarmente sensibile alla consuetudine localmente radicata, e questo crea una tensione tra inerzia ed innovazione in un processo dagli esiti incerti, ben oltre la mera approvazione formale. L’articolo propone quattro passaggi: evidenzia il ruolo di snodo assunto dal Rue in rapporto al Psc e al Poc, ma soprattutto con i regolamenti di settore e complementi normativi di cui tenta il coordinamento; sottolinea come il Rue configuri un ‘palinsesto’, nel complesso equilibrio tra regole che restano e regole nuove; si sofferma sui principali scostamenti che marcano lo scarto rispetto al passato; sostiene l’urgenza di una rinnovata efficacia del regolamento anche a costo di una temporanea minore efficienza.;

Keywords:Regole; inerzia; innovazione

Bertrando Bonfantini, Gli scarti possibili e necessari: il Rue come progetto strategico in "TERRITORIO" 57/2011, pp 70-75, DOI: 10.3280/TR2011-057009