La giustizia francese vive dall’inizio del 2011 un momento storico: la situazione gravissima in cui essa versa ha provocato una mobilitazione senza precedenti che ha coinvolto tutte le categorie addette al settore. La richiesta, fondamentale per l’avvenire della giustizia, di cui questo movimento si è fatto portavoce non si riduce all’esigenza, pur forte, di mezzi adeguati. Essa propone in eguale misura una questione di fondo: l’avvenire della giustizia, la sua indipendenza, la sua imparzialità e qualità, la sua capacità di salvaguardare i diritti e le libertà di tutti. È questa la giustizia che deve esistere in una democrazia. La Francia ne è, ahimé, lontana.