Come in molti Paesi occidentali, anche in Italia la maggior parte degli sforzi nel campo della ricerca e della pratica psichiatrica è stata finora orientata alla formulazione sempre più dettagliata delle diagnosi psichiatriche, alla ricerca di farmaci sempre più efficaci e con sempre minori effetti collaterali, o all’analisi di raffinati interventi psicoterapici. Minore attenzione è stata rivolta agli strumenti e ai metodi per valutare livelli di disabilità psichiatrica e gli effetti devastanti che la malattia mentale produce sugli individui che ne sono colpiti. In questa direzione, l’affermarsi della riabilitazione psichiatrica, enfatizzando il trattamento delle conseguenze della patologia piuttosto che la patologia in sé, ha contribuito non poco alla comprensione dell’impatto del disturbo psichiatrico sulla vita di tante persone, condizionata non solo da menomazioni, ma anche da limitazioni funzionali, disabilità e handicap. All’interno di tale paradigma, si colloca la prassi della valutazione del funzionamento del paziente e della formulazione di una diagnosi di competenza sociale.
Keywords: Disfunzioni, disabilità, diagnosi di competenza sociale, valutazione del funzionamento