L’obiettivo del saggio è contribuire a definire una categoria problematica come quella di invecchiamento attivo, senza eludere la molteplicità degli aspetti in essa compresenti e proponendone una ri-concettualizzazione. Nell’articolo si espone pertanto la tesi che gli anziani attivi rappresentino un gruppo sociale in embrione, non ancora ben identificati e identificabili, non ancora classificati dalla statistica ufficiale e tanto meno destinatari di politiche. E ciò in ragione del fatto che si è arrivati a far coincidere l’invecchiamento attivo col prolungamento dell’attività lavorativa, ricomprendendo il concetto esclusivamente nell’approccio economicista. Come risultato, nelle esperienze soggettive di vita quotidiana l’anzianità è dunque sempre più spesso interpretata come autonoma, responsabile, attiva, creativa, sebbene i percorsi individuali raramente siano collettivamente pensati, praticati e tutelati dal sistema di welfare.
Keywords: Invecchiamento attivo, anziani attivi, vecchiaia, capacità, pratiche di comunità