I. I magistrati di Milano e il fascismo delle origini
II. Nitti, Albertini e i giudici di fronte all’arresto di Mussolini
III. Crescita dello squadrismo e derubricazione del reato
IV. Il diritto penale del nemico e quello per l’amico
V. Non tutte le bande armate sono eguali: la resa dello Stato
VI. La cultura giuridica del tempo: «Finalmente!»