Octavio Brandao e il sequestro della memoria. Note a margine della storia del comunismo brasiliano

Titolo Rivista HISTORIA MAGISTRA
Autori/Curatori Alvaro Bianchi
Anno di pubblicazione 2012 Fascicolo 2012/9 Lingua Italiano
Numero pagine 17 P. 24-40 Dimensione file 143 KB
DOI 10.3280/HM2012-009004
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Throughout his life, the communist Octavio Brandão fought strenuously against oblivion. He is known for his book Agrarismo e Industrialismo, from 1924, a pioneering attempt of a materialist analysis of Brazilian society, and hold prominent positions within the Communist Party of Brazil (PCB) until the late 1920. His opposition to the adventurous and putschist tactics of the majority of the leadership led, however, to his marginalization within the party. Based on unpublished documents, which are in the Arquivo Edgard Leuenroth - Centro de Pesquisa e Documentação Social, this article aims to contribute to a more thoughtful consideration of Brandão’s political and intellectual heritage.;

Keywords:Octavio Brandão, Partito comunista Brasiliano (PCB), Arquivo Edgard Leuenroth - Centro de Pesquisa e Documentação Social.

Alvaro Bianchi, Octavio Brandao e il sequestro della memoria. Note a margine della storia del comunismo brasiliano in "HISTORIA MAGISTRA" 9/2012, pp 24-40, DOI: 10.3280/HM2012-009004